Non c’è dubbio che This Is Us è una delle serie rivelazioni di questo autunno televisivo. Il pilot ci aveva già colpito con le storie dei protagonisti, così lontani, eppure così vicini tra loro. Il secondo episodio aveva messo insieme altri pezzetti del complicato puzzle familiare di Rebecca e Jack, svelando una grossa sorpresa per i suoi telespettatori.
Il terzo episodio intitolato “Kyle” continua su questa scia, con un altro colpo di scena su uno dei suoi personaggi. Nell’episodio, Rebecca fa visita a Randall, che non è proprio contenta di rivederla. Lì la donna conosce suo padre biologico, William. Nel frattempo, Kevin chiede costantemente consiglio a sua sorella Kate per il lavoro a Broadway, ma lei si sente trascurata perché non riesce a pensare a se stessa.
Fortunatamente ci pensa il suo ragazzo Toby a dedicarle una giornata interamente dedicata a lei. Intanto, Jack e Rebecca tornano a casa dall’ospedale con i loro piccoli Kevin, Kate e l’adottato Kyle. Le ombre della perdita del loro terzo bambino, però, li tormenta e questo fantasma non riesce ad andarsene. In particolare, è Rebecca quella a soffrirne di più e sente di non riuscire ad amare l’ultimo arrivato come gli altri due. In cerca di risposte, la donna rintraccia William, padre biologico del piccolo. L’incontro e il confronto darà modo a Rebecca di ripensare sul nome del bambino, che deciderà di chiamare Randall invece che Kyle.
This is Us regala un altro episodio emozionante, dove al centro ci sono i buoni sentimenti. Occhi puntati su Rebecca, una madre che ha dato tanto per i suoi figli, e che come ogni genitore si trova ad affrontare la tipica consapevolezza legata alla maternità. Gestire un bambino già non è cosa semplice, figuriamoci con tre di loro.
Rebecca e suo marito Jack sono una coppia che hanno perso un bambino e questo gravida sulla loro situazione. La donna teme di non riuscire ad amare il nuovo arrivato, chiamato provvisoriamente Kyle, allo stesso modo in cui ama i piccoli Kevin e Kate. Proprio perché quel figlio non è un suo frutto, ma è di qualcun altro.
Dall’altro lato abbiamo la rivelazione su William. L’episodio di This is Us inizia proprio con i flashback dell’uomo da giovane, presumibilmente negli anni settanta, e racconta il suo incontro con la madre di Randall. L’autobus diventa un luogo simbolo in cui i due si conoscono, si innamorano e si separano (non ci è dato sapere se la donna sia morta oppure no): l’ultima inquadratura è quella di William che tiene in braccio Randall da piccolo. Il resto è storia: l’uomo darà in adozione il bambino a Jack e Rebecca.
Visto come sono le cose future, cosa accadrà tra Rebecca e Jack? Si lasceranno? Lui morirà? Tornerà Milo Ventimiglia? This is Us è anche questo: il raccontare una storia anche solo con le immagini, senza uso di dialoghi. Per lasciare allo spettatore il privilegio di indagare nel profondo e restare incantati da ciò che vede. Questo siamo noi.