Si torna di prepotenza a parlare del Samsung Galaxy S8, vista la prematura dipartita del Note 7, mai veramente decollato. Il phablet di sesta generazione verrà ritirato anche in Italia (leggete qui l’annuncio ufficiale) e la sua produzione interrotta in via definitiva. Purtroppo l’azienda non è riuscita a fare altrimenti, anche se, tutto sommato, le cose non sarebbe potute andare meglio relativamente alla sicurezza pubblica, che viene prima di ogni altra cosa.
Il Samsung Galaxy S8, in coppia con l’attuale Galaxy S7 (il modello edge è stato di recente eletto miglior smartphone dell’anno ai Mobile Choice Awards), sarà chiamato a risollevare la reputazione del marchio, che ha chiaramente subito un contraccolpo più che notevole.
Si parla per il prossimo top di gamma di due modelli, uno con schermo curvo SuperAMOLED da 5.1 pollici con risoluzione 2K, e l’altro da 5.5 con risoluzione 4K e doppia fotocamera posteriore. I due dovrebbero essere battezzati come Samsung Galaxy S8 e S8 Plus, proprio come da noi anticipato nel nostro articolo di ieri.
Il prossimo portabandiera dovrebbe essere alimentato dal processore Snapdragon 830 (processo produttivo a 10nm), anche se non mancherà la versione equipaggiata con Exynos 8895 in alcuni mercati non ancora specificati. La notizia di oggi fa capo all’assistente vocale Viv Al, che andrà a sostituire S Voice. Si tratta di uno strumento messo a punto da Viv Labs, società data alla luce dai fondatori di Siri che l’azienda asiatica ha deciso di acquisire da un po’ di tempo.
Che il produttore voglia ripercorrere i passi di Big G nell’ambito del nuovo Google Assistant, fresco di debutto a bordo dei Google Pixel? Presto per dirlo, si vedrà. Avanti tutta adesso col Samsung Galaxy S8, che dovrà farsi in quattro per recuperare il terreno perso per via del disastro legato al Note 7. Voi cosa prevedete accadrà?