Mister Sarri alza bandiera bianca e si arrende alla Juventus. Mister Sarri, dopo la sconfitta contro l’Atalanta, ha iscritto al campionato di seconda categoria che si disputa tra coloro che si contendono dal secondo posto in giù. Dopo la prima sconfitta stagionale, mister Sarri esclude il Napoli dalla corsa scudetto perché la Juventus è una squadra d’altra categoria (leggi di più) e gioca il campionato, dunque, di un’altra categoria.
Sono parole pesanti quelle del tecnico del Napoli che hanno il sapore di una resa quando la corsa verso il tricolore è appena cominciata. Certo la Juventus ha già guadagnato quattro punti di distacco sul Napoli di Sarri che resta la più immediata inseguitrice. E se la proiezione di risultati mantenesse questo andamento alla fine della stagione saremmo sopra i venti punti tra i campioni d’Italia ed il resto del plotone. Un esito numero non molto dissimile da quelli delle ultime cinque stagioni.
Che la Juventus sia la squadra più forte sulla carta non si discute. Che l’organico dei campioni d’Italia sia tale da puntare al triplete è acclarato. La Juventus è la squadra da battere ma mister Sarri non può permettersi di dichiarare chiusa la competizione dopo appena sette gare. E’ un terribile segnale di debolezza psicologica, tecnica ed agonistica che rischia anche di creare degli alibi ai calciatori. Io ritengo il Napoli completamente competitivo tanto per lo Scudetto quanto per l’ingresso tra le prime otto squadre d’Europa. Guai a perdere di vista questi ambiziosi traguardi che il Napoli ha dimostrato di poter meritare a suon di gioco e di risultati: infatti è secondo in Italia e primo nel proprio girone di Champions. Insomma ieri mister Sarri ha fatto più danno in Sala Stampa nelle interviste del dopo gara che sul terreno di gioco prima e durante la partita.
Sarri ha il dovere di precisare il senso delle sue dichiarazioni. Il campionato non può e non deve finire anche perché alla fine del mese di Ottobre è in programma il big match tra Juventus e Napoli. Se davvero la Juventus come ha dichiarato Sarri è di un’altra categoria tanto varrebbe deporre le armi ed evitare la dispendiosa trasferta consegnando la vittoria a tavolino ai marziani bianconeri. Sono certo che non sia questo quello che vuole Sarri, la squadra, ed i tifosi del Napoli.