Avete pensato di acquistare le nuove AirPods di Apple? Non siete i soli. Nonostante il prezzo elevato (179 euro in Italia) e la strana forma allungata, si prevede gli auricolari Bluetooth possano far recapitare nelle casse di Cupertino la bellezza di 3 miliardi di dollari.
Per chi ancora non ne fosse al corrente, le cuffie sono un gioiello della tecnologia: chip W1 per la gestione del suono e del pairing, accelerometro, due microfoni per auricolare, autonomia di 5 ore certificate, infrarossi per rilevamento dell’aggancio all’orecchio, area tattile per richiamare l’assistenza vocale Siri, il tutto condito dalla ricarica wireless semplicemente riponendole nel proprio cofanetto.
Stando ad un’indagine svolta dalla Bank of America Merrily Lynch, su 1019 utenti il 12 % circa hanno dichiarato di voler acquistare le AirPods. I numeri diventano ancor più significativi tenendo presente che non tutti i 1019 intervistati sono utenti iPhone, e che Apple non ha nemmeno ancora avviato una specifica campagna pubblicitaria per le AirPods, che saranno commercializzate a partire da ottobre. Giudicate da alcuni non propriamente belle a livello estetico, le AirPods sembrano aver convinto (si parla di un fatturato addirittura superiore agli introiti finora raccolti da Apple Music).
Il prezzo, per quanto tecnologiche siano queste nuove cuffie, non spaventa affatto i futuri acquirenti, attratti, come noi stessi non pensavamo, dalle AirPods come le api con il miele. Apple ci ha visto giusto anche stavolta, non perde mai un colpo, l’azienda pare avere quasi un fluido magico, un fiuto per gli affari che non conosce confini, né restrizioni. Voi comprerete le nuove AirPods, o non cederete alla tentazione accontentandovi dei vostri cari vecchi auricolari (in commercio ce ne sono alcuni davvero fantastici, ben lontane dal costare 200 euro)?