Scott Patterson è stato tra i primi a caldeggiare l’operazione revival: Gilmore Girls – A Year in the Life è per lui una tappa obbligata, un modo per concludere qualcosa rimasta in sospeso. Quando l’idea ha preso corpo, fino ad entrare in produzione e ad ottenere una data ufficiale per il rilascio su Netflix (i 4 episodi saranno disponibili il prossimo 25 novembre), l’attore che interpreta Luke Danes vi ha preso parte entusiasta: “Ero molto, molto determinato a riportarlo in video“, ha detto Patterson in una recente intervista a ELLE.com, durante il party pre-Emmy di Entertainment Weekly. Il motivo? L’affetto dei fan: “Ho solo pensato che i fan lo meritavano. Sono stato in altri show, ma i fan per questo spettacolo sono incredibili. Per loro è una religione. Si alzano e lo guardano ogni mattina prima di andare a lavorare. Devono averlo. Va al di là del semplice affetto“.
Il revival fino a un anno fa non era nemmeno immaginabile: “Pensavo che non sarebbe mai accaduto. Ma poi le stelle si sono allineate, tutti avevano del tempo libero e la volontà di farlo. Ed è stato davvero bello essere lì. Era finita così bruscamente. Ero in un film ambientato a Toronto, quando ho ricevuto una telefonata in cui mi dicevano non avevo più un posto di lavoro. Così è stato bello tornare. Sono rimasto sorpreso da quanto tutti abbiamo apprezzato ogni singolo giorno del nostro lavoro“.
Tornato ad indossare il suo berretto da baseball blu nella tavola calda di Stars Hollow, ha definito “come un bagliore” il momento in cui ha rimesso il cappello in testa per girare: “Ne ho messo uno nuovo, perché ho tenuto quello vecchio. E anche tutti gli altri. Ma non dirlo a nessuno!“. Dopo quasi un decennio dall’ultima stagione di Gilmore Girls, tornare ad essere credibile nei panni di Luke non è stato semplice: “Sono cambiato così tanto. Sono un padre. Questo ha cambiato tutto per me. Ero un po’ confuso il primo giorno di prove. Quando stavamo per girare nella tavola calda non riuscivo a farlo (…) ho dovuto fare una passeggiata intorno a Stars Hollow e rivivere le cose, l’odore, sentire l’atmosfera. E non c’è voluto molto. Sono tornato e ho detto: va bene, sono pronto“.
Patterson ha anche elogiato la scrittura frenetica e accattivante della creatrice Amy Sherman-Palladino azzardando un paragone eccessivo: “Shakespeare ha la stessa qualità nella scrittura: si potrebbe pensare che sia difficile da memorizzare, ma non è così perché ha un senso. Istintivamente si assorbono le parole, perché semplicemente hanno senso. Ed è così che scrive anche Amy“.
Pur senza rivelare nulla sulla trama con protagonisti Luke e Lorelai, che probabilmente convoleranno a nozze, l’attore si dice convinto che siano anime gemelle: “La chimica c’è, è tutto così elettrizzante. Visto dal mio lato della navata, è innegabile. C’è quel livello di passione che arriva una volta nella vita. E questo è il modo in cui scelto di recitare. Amy si cala in queste situazioni e le scrive come se esistessero nella vita reale, anche se nessuno potrebbe mai davvero parlare così o con quel ritmo. La nota che ci veniva sempre data era: ‘più veloce!’“.
Patterson ha scherzato sulle famose ultime quattro parole che Amy Sherman-Palladino ha avuto in mente come ideale conclusione della serie per oltre un decennio (“Le parole sono: ‘Metti giù quell’arma!‘”), ma ha anche alimentato le speranze che l’ultimo episodio del revival di Netflix, per quanto si concluda con le famigerate parole della showrunner, possa non essere l’ultimo in assoluto per Gilmore Girls: “Penso che il sipario sia chiuso, ma è un sipario molto sottile e posso vedere attraverso di esso. E penso che anche le persone possano vedere noi“. A precisa domanda sulla possibilità di eventuali nuovi episodi in futuro, Patterson risponde con un deciso sì: “Onestamente sì“.
Anche Milo Ventimiglia, che nella serie interpreta il nipote di Luke Jess Mariano, di recente ha aperto all’ipotesi di nuovi episodi della serie. Intervistato al paleyFest a margine della presentazione della sua nuova serie This Is Us, ha confermato la sua assoluta disponibilità a continuare l’avventura di Gilmore Girls: “Mai dire mai, tutto può succedere. Ma so che finché Amy sarà coinvolta e finché me lo chiederanno, io ovviamente ci sarò“.