La Russia al tempo delle invasioni napoleoniche, e sullo sfondo, un’appassionante storia d’amore. Guerra e Pace di Tolstòj arriva stasera sul piccolo schermo con la serie omonima che ha già messo d’accordo pubblico e critica d’oltreoceano. Gli spettatori italiani potranno seguire la trasposizione televisiva del romanzo sul canale 139, laeffe, di Sky. La storia è ambientata nel 1805 nella Russia invasa dalle truppe napoleoniche. Sullo sfondo, si susseguono le storie di giovani aristocratici di San Pietroburgo, dove due amici si contendono l’amore per la stessa donna.
I protagonisti sono Pierre (interpretato da Paul Dano di 12 anni schiavo), figlio illegittimo di un conte, sempre fuori posto nell’alta società. Accanto a lui c’è il suo miglior amico, il brillante e infelice Andrej (James Norton) che invece vuole fare qualcosa per il suo paese arruolandosi in battaglia. Entrambi sono innamorati di Nataša (Lily James di Downton Abbey e Cenerentola), erede di una nobile famiglia di Mosca. Là fuori c’è la guerra che divampa, e la vita dei tre ragazzi cambierà radicalmente, proprio come accade nel romanzo. Nel cast anche Stephen Rea, Gillian Anderson, Greta Scacchi, Jim Broadbent, Tom Burke, Tuppence Middleton, Aneurin Barnard e Callum Turner.
Guerra e Pace è un sontuoso ritratto della Russia di inizio ottocento. Da sempre il capolavoro di Tolstòj ha affascinato cinema e televisione, e nel corso dei decenni sono stati fatti molti adattamenti. Quest’ultimo è una coproduzione tra BBC e Western Company. La serie, di 8 puntate da 60 minuti circa l’una, è stata girata in Russia, Lettonia e Litania. Questo adattamento di Guerra e Pace ha suscitato particolarmente attenzione non solo per i costumi di scena, fedelmente ripresi da quelli dell’epoca, ma per aver osato qualcosa in più.
Le scene in Guerra e Pace sono audaci e accattivanti; non mancano sequenze gratuite di nudo, anche integrale, azione e violenza. La rilettura della serie è chiaramente messa in chiave moderna, per prendere più ambiti e cercare di accontentare tutti. Forse i fan di Tolstòj storceranno il naso.