Il ritorno di Rory a Stars Hollow sarà uno dei grandi temi del revival di Gilmore Girls in arrivo su Netflix il 25 novembre. Al termine della settima stagione la giovane protagonista della serie aveva lasciato la cittadina del Connecticut per seguire la campagna elettorale di Barack Obama da apprendista giornalista, ma la sua carriera non ha fatto il balzo sperato.
Con un bagno di realismo, il pubblico ritroverà Rory alle prese con le difficoltà di farsi strada in un mondo del lavoro spietato e con poche possibilità anche per giovani talentuosi come lei, soprattutto in un periodo di transizione in cui la carta stampata cede progressivamente il passo al digitale.
Alexis Bledel ne ha parlato nella recente intervista a Us Weekley, in cui ha fatto il punto sul suo personaggio alla vigilia dell’arrivo dei quattro episodi di Gilmore Girls – A Day in the Life su Netflix.
Lei ha lavorato sodo, come fa sempre. Ha iniziato la sua attività di giornalista nel momento in cui i giornali stavano scomparendo. Il suo campo è cambiato radicalmente quando lei aveva appena cominciato a correre. Ecco da dove riprendiamo con lei.
La Bledel ha aggiunto che lo show è ambientato nel presente, quindi “circa otto anni” dopo il finale della settima stagione. Un periodo in cui Rory “ha vissuto un po’ uno stile di vita vagabondo, a caccia di ogni storia a cui si è appassionata e che ha voluto raccontare“.
Per quanto riguarda le storyline con Dean, Jess e Logan, sicuramente Rory avrà a che fare con ognuno di loro: da precedenti anticipazioni è noto che per ogni personaggio ci sarà una sorta di “chiusura” della trama, quindi il pubblico scoprirà il destino di ognuno nell’arco dei quattro episodi. Ma l’aspetto sentimentale non sarà preponderante. Sempre a US Weekly, Lauren Graham ha spiegato che questo è uno show in un certo senso femminista, in cui le donne sono rappresentate nella loro forza anche al di là dei coinvolgimenti amorosi che possono riguardarle.