Il cinismo di House of Cards e il fascino di Scandal: Madam Secretary convoglia il meglio dei political drama di ultima generazione in una trama fitta, credibile e che cerca di non cedere alla fantapolitica. Rai2 la propone in prima visione a partire dal 5 settembre, in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì, alle ore 17.10.
Protagonista nei panni del Segretario di Stato americano la splendida Tea Leoni, che interpreta Elizabeth McCord: ex agente della CIA, ora anche madre, moglie e docente all’università della Virginia, si ritrova a dare una svolta inattesa alla sua vita quando alla morte, apparentemente accidentale, del Segretario di Stato, toccherà a lei subentrare nel ruolo.
Il Presidente degli Stati Uniti, a sua volta ex capo della CIA, le chiederà di diventare Madam Secretary ed Elizabeth McCord non potrà rifiutarsi: le difficoltà del trasferimento dalla campagna a Washington, i conseguenti problemi familiari con i figli adolescenti e il marito Henry, le ostilità incontrate sul lavoro da parte dei suoi nuovi collaboratori le danno filo da torcere.
La prima questione da affrontare come Segretario di Stato per la McCord, riguarda una delicata questione di politica internazionale: due ragazzi americani ingiustamente detenuti in Siria sono reclamati in patria. Ed è proprio Elizabeth che andando controcorrente ed esponendosi in prima persona non senza rischi, riesce ad ottenere il loro rimpatrio attraverso un’operazione non ufficiale. A turbare il suo primo successo alla Casa Bianca sarà la notizia della morte di George, suo caro amico ed ex collega della Cia. Donna, madre e rappresentante delle istituzioni: la McCord dovrà gestire per il Dipartimento di Stato complicati negoziati di politica interna ed estera, diventare una fixer capace di risolvere i problemi. Lo farà non esitando ad infrangere il protocollo e perseguire strade non ortodosse quando necessario.
Nel cast figurano anche Tim Daly (interprete di Henry McCord, il marito di Elizabeth), Željko Ivanek (Russell Jackson, capo di gabinetto della Casa Bianca), Bebe Neuwirth (Nadine Tolliver, capo di gabinetto del Dipartimento di Stato, Geoffrey Arend (Matt Mahoney, speechwriter di Elizabeth), Daisy Grant, (Patina Miller, addetta stampa).
Negli Stati Uniti la serie ha convinto pubblico e critica sin dal debutto nel 2014: CBS l’ha rinnovata per una terza stagione dopo averne trasmesso la seconda quest’anno (ancora inedita in Italia). Negli USA che si apprestano alla loro prima elezione presidenziale con una candidata donna nella storia repubblicana, quella Hillary Clinton che ha rivestito proprio il ruolo di Segretario di Stato, Madam Secretary si presenta come il political drama del futuro. Poco dopo l’esordio, la serie è stata identificata come uno spot elettorale a sostegno della corsa di Hillary Clinton alla Casa Bianca, ipotesi smentita dai creatori ma sostenuta dalle associazioni di conservatori.
Prodotta da Lori McCreary e Morgan Freeman, In Italia Rai2 la trasmetterà in prima tv assoluta.