Notizie decisamente poco incoraggianti quelle che arrivano direttamente da Pangu in queste ore a proposito del jailbreak iOS 9.3.3. Benché il suo rilascio non fosse per nulla scontato, al punto che l’altra domenica in molti si sono sorpresi della mossa della team, ora bisogna fare i conti con la doppia doccia gelata che gli sviluppatori hanno reso ufficiale attraverso il proprio account Reddit. Quello creato pochi giorni fa per migliorare lo scambio di comunicazioni con milioni di utenti Apple.
In primo luogo non aspettatevi il rilascio di un jailbreak iOS 9.3.3 nella sua versione untethered, vale a dire quella invocata a furor di popolo in queste settimane grazie alla quale sarebbe possibile avere sempre a disposizione il tool senza dover ripetere la procedura di installazione ad ogni riavvio del device. Pangu sotto questo punto di vista è stato chiaro e, salvo sorprese, dovremo fare i conti con questa limitazione fino a quando non verrà rilasciato al pubblico l’aggiornamento del sistema operativo iOS 10.
L’altra brutta notizia con la quale dobbiamo fare i conti si riferisce invece alla compatibilità del jailbreak iOS 9.3.3. Gli sviluppatori hanno infatti confermato il mancato rilascio di un tool in grado di adattarsi ai device da 32 bit, con buona pace di tutti coloro che sono ancora oggi in possesso di un iPhone 5 o di un iPhone 4S.
Insomma, il jailbreak iOS 9.3.3 è destinato a restare un’esclusiva per gli utenti che dispongono dei vari iPhone 5S, iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6S, iPhone 6S Plus, iPhone Se, iPod touch 6G, iPad mini 2, iPad mini 3, iPad mini 4, iPad Air, iPad Air 2, iPad Pro (9.7″-12.9″). Staremo a vedere se ci saranno ulteriori novità nel corso dei prossimi giorni, ma le speranze di vederlo anche a bordo di modelli più “vecchi” ad oggi sono praticamente pari a zero.
è un trucco sono d’accordo con la Apple per farti passare ad un 5s 6 o 6 plus guarda caso i jailbrek ci sono quando esce un nuovo melafonino