La giornata di domenica 24 luglio è stata senza ombra di dubbio caratterizzata dalla notizia del rilascio del jailbreak iOS 9.3.3 dedicato ad una lunga serie di dispositivi. Ve ne abbiamo parlato praticamente in tempo reale poche ore fa, ma ora è necessario fare uno step ulteriore, perché la tipologia del tool al momento disponibile (siamo ancora fermi al semi-tethered) richiede per forza di cose un approfondimento ed una guida in grado di aiutare gli utenti meno esperti.
Partiamo dal presupposto che, per ora, il jailbreak iOS 9.3.3 verrà reso disponibile per i vari iPhone 5S, iPhone 6, iPhone 6 Plus, iPhone 6S, iPhone 6S Plus, iPhone SE. Passando ai tablet, come abbiamo premesso ieri abbiamo al momento la disponibilità del tool per iPad Mini 2, iPad Mini 3, iiPad Mini 4, iPad Air, iPad Air 2, iPad Pro da 9.7 pollici, iPad Pro da 12.9 pollici. Il tutto senza dimenticare iPod Touch 6G.
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Quali sono gli step da seguire per portare a termine in modo corretto la procedura d’installazione? In primis, è necessario collegare il device via USB al PC, per poi aprire iTunes facendo backup. Una volta chiuso, si proceda all’avvio del tool scaricato. Dopo averlo installato, da PC si dovrà cliccare sull’icona verde (quella che potete osservare nella foto ad inizio articolo). Quando il processo terminerà, dovrete tornare sul vostro dispositivo seguendo il percorso “generali” e “profili” all’interno di “impostazioni”.
Il nuovo profilo che troverete si dovrà autorizzare come sviluppatore. In aggiunta ci sarà anche una nuova app nell’AppWall, che andrà avviata per poi bloccare lo schermo. A questo punto dovreste ricevere la notifica che annuncia l’installazione di Cydia, con relativo riavvio del device. Occhio, perché il tool come accennato è semi-tethered ed in caso di riavvio del device dovrete ripetere la procedura per riottenere il jailbreak iOS 9.3.3. Ci siete riusciti?
