Attrice ed ex atleta, mamma e donna in carriera: al Giffoni Film Festival 2016 Gabriella Pession arriva da volto del cinema e della serialità italiana ormai tra i più noti anche all’estero.
Archiviato il sogno di gioventù di diventare pattinatrice, dopo essersi affermata sul grande schermo diretta dalla Wertmüller, Verdone e Pieraccioni, ha trovato nella tv una gran varietà di ruoli. Negli ultimi anni, nei panni di Eva Vittoria per la serie internazionale Crossing Lines, ha girato il mondo sui set di Parigi, Nizza e Praga: con la serie creata dallo showrunner di Criminal Minds Edward Allen Bernero si è fatta notare in ben 80 paesi.
Il 2016 l’ha vista tornare alla serialità italiana con un ruolo inedito rispetto ai precedenti: archiviati i toni da commedia di Capri, che ha interpretato con successo per due stagioni, o le produzioni in costume come Rossella, è diventata una dark lady intrigante e pericolosa nella serie di RaiUno Il sistema, accanto a Claudio Gioè.
Al Giffoni Film Festival 2016 l’abbiamo incontrata a margine dell’incontro con le giurie: sul nostro cavalluccio a dondolo ha ricordato le sue ambizioni agonistiche di bambina, quando ad 11 anni si allenava per inseguire il sogno di affermarsi come pattinatrice sul ghiaccio poi sfumato per un infortunio, e abbiamo scoperto le sue passioni per la scrittura e per i noir.
A Giffoni la Pession presenta il suo prossimo progetto televisivo: impegnata con le ultime riprese del poliziesco firmato dallo scrittore Carlo Lucarelli La verità di Anna (titolo che probabilmente cambierà in La porta rossa, come ha svelato in anteprima ai nostri microfoni), sarà nuovamente in onda su RaiUno in 12 puntate nei panni della moglie di un commissario di polizia che indaga sulla morte del marito. Nulla a che vedere, in questo caso, con l’umorismo nero alla Coliandro: “Non c’è commedia, si tratta di un film fortemente drammatico e pieno di cuore“, ha assicurato nell’intervista a OM.