Stamattina con il workshop sull’innovation design è partito il lavoro del Dream Team di Giffoni Innovation Hub, La missione non è delle più semplici: il gruppo di ragazzi dovrà, in soli dieci giorni, sviluppare dei prodotti, format o eventi che siano traducibili in business potenzialmente realizzabili in soli sei mesi, rigorosamente legati al brand del Giffoni Film Festival.
Il Dream team è accompagnato nel proprio percorso di lavoro da due coach: Gianmarco Covone, cofounder di Startitude, esperto di open innovation e business design, che è il project manager dell’intero progetto Dream Team; e Jacopo Mele, brillante e giovanissimo digital life coach, che è stato recentemente inserito dalla prestigiosa rivista Forbes nella lista dei più influenti under Trenta d’Europa.
La sessione di lavoro è mirata alla produzione di idee che, rispettando i confini del brief, valorizzino l’immagine del Giffoni Film Festival, siano potenzialmente replicabili e posseggano un concept validato. In poche ore l’intenso processo di confronto tra i componenti del Dream team ha prodotto una serie di idee creative, molte delle quali legate all’innovazione digitale. C’è un’applicazione che aiuta gli utenti a individuare in tempo reale eventi realizzati da artisti di strada; un’esperienza immersiva di viaggi in realtà aumentata destinata alle scuole; la simulazione di set cinematografici per bambini, in una chiave didattica che li faccia familiarizzare con i mestieri e la magia del cinema; piattaforme di edutainment per l’insegnamento dell’inglese incentrate sul grande patrimonio di film proiettati al Giffoni Film festival nella sua lunga storia.
E queste sono solo una parte limitata delle idee emerse durante la discussione, ognuna delle quali è stata sottoposta a un’analisi serrata da parte degli stessi ragazzi e dei coach per soppesarne limiti, potenzialità, corrispondenza al brief. Il passo successivo sarà, immediatamente dopo, l’individuazione dei progetti più convincenti e la costruzione dei sottogruppi all’interno del Dream Team che vi lavoreranno fino alla fine del Giffoni Film Festival. Elemento importante: la scelta non sarà fatta dai coach, ma emergerà dal confronto tra gli stessi ragazzi. Perché come ha sottolineato Jacopo Mele, “non è solo l’azienda a selezionare i talenti, ma è il talento che seleziona l’azienda”. E il lavoro col Dream team di Giffoni Innovation Hub mira soprattutto a questo: responsabilizzare i talenti, aiutarli a prendere consapevolezza di sé e farli sbocciare.