Marco Carta, Annalisa, Laura Pausini e il mondo della musica si stringono al dolore della popolazione francese. Libertè, egalitè, fraternitè: è dal 1880 che la Francia celebra uno dei momenti chiave della Rivoluzione Francese, quello che permise di spazzare via l’oppressione dell’Ancien Regime per aprire le porte a una nuova epoca.
Non c’è libertà, uguaglianza né fratellanza, in quanto accaduto questa notte a Nizza. La musica, inerme, non può fare altro se non levare il proprio grido di dolore e affidare qualche parola alle pagine dei social network. #PrayForNice è l’hashtag che in molti hanno utilizzato per far sentire la propria voce e la propria vicinanza al popolo francese, ancora una volta ferito a morte.
È una guerra che si combatte nei concerti e nelle redazioni, come sottolinea Luciana Littizzetto. Da Laura Pausini a Marco Carta, passando per Annalisa e Roby Facchinetti: rabbia e dolore sono i sentimenti comuni ai numerosi artisti che oggi hanno voluto ricordare le oltre 84 vittime della follia umana, che di umano ha avuto ben poco da dimostrare.
Laura Pausini si affida alla sua Pagina Facebook, nella quale cerca di esprimere il suo pensiero in merito a quanto accaduto:
Miami, 1am. Si è appena conclusa per me una bellissima serata, ho cantato davanti ad un pubblico bellissimo e ho condiviso il palco con un’artista prezioso come Mario Domm. I Premios Juventud sono stati molto belli e Miami è una città splendida con me. Poi sono tornata a casa, ho fatto il bagno alla mia bimba e l’ho messa a letto. Solo ora ho aperto il computer per vedere i vostri commenti sulla mia esibizione live di questa sera in tv e solo ora trovo la parola #Nizza ovunque. Ho appena iniziato a leggere e sono sconcertata, ormai credo che siamo tutti senza parole.. Ma cosa sta succedendo? Perché siamo di fronte ad un attacco terroristico quotidiano? Mi alzo, prendo Paola nel mio letto e la stringo forte e con le lacrime agli occhi per tutti coloro che hanno perso qualcuno anche stasera in Francia. Non so proprio cosa dire, cosa pensare, come reagire.. I miei pensieri e le mie preghiere vanno al nostro mondo lasciato allo sbaraglio ormai. Dobbiamo fare qualcosa. Non si può più andare avanti così. Buona giornata a voi che la state iniziando, per me sarà una notte di pensieri importanti. Laura
Più sintetico, invece, Marco Carta: “Vicino a tutti i parenti delle vittime dell’attentato di questa notte a Nizza.
Presa della Bastiglia, presa di vite…” E ancora, Annalisa: “Non ci posso credere #Nizza #Nice #Niza”. Biagio Antonacci, Raf, i Nomadi e Luca Carboni hanno invece scelto il silenzio, postando una bandiera francese listata a lutto e un eloquente #PrayForNice.
Vicino a tutti i parenti delle vittime dell’attentato di questa notte a Nizza.
Presa della Bastiglia, presa di vite..#PrayForNizza
❤️???❤️— MARCO CARTA (@MARCOCARTA85) 15 luglio 2016
Miami, 1am.
Si è appena conclusa per me una bellissima serata, ho cantato davanti ad un pubblico bellissimo e ho…Pubblicato da Laura Pausini su Giovedì 14 luglio 2016
Un altro drammatico attentato… e questa volta a Nizza, sono senza parole solo a pensare che la vita di tutte quelle…
Pubblicato da Roby Facchinetti su Venerdì 15 luglio 2016
Non ci posso credere #Nizza #Nice #Niza
— ANNALISA (@NaliOfficial) 14 luglio 2016
quanti morti, quanto dolore ancora…
— Paola Turci (@paolaturci) 14 luglio 2016
Non credo si possa continuare così, stamattina solo tanta tristezza. #Nizza
— Chiara (@Chiara_Galiazzo) 15 luglio 2016
Adesso basta !!
Sconvolto e incredulo. Vicino alle famiglie delle #vittime !! https://t.co/7FIvXtKVan— Marco Masini (@marcomasini64) 15 luglio 2016
Una foto pubblicata da Biagio Antonacci (@biagioantonacci) in data:
#Nizza
☪✝
?— luca carboni (@lucacarboni) 14 luglio 2016
#nizza e intanto arriva la notizia di un’altro attentato
— RafRiefoli (@RafRiefoli) 14 luglio 2016
#PrayForNice pic.twitter.com/jgVbl8hu7c
— Nomadi (@iNomadi) 15 luglio 2016