Fortemente voluti dai The 1975, i The Kolors salgono sul palco di Rock in Roma per l’opening act del concerto della band inglese. La carica del gruppo, trascinata dal carisma del suo frontman, ricevono l’immediato gradimento del pubblico che inizia a cantare e muoversi a ritmo di Why don’t you love me e altre hit proposte dalla band.
Il piccolo scorcio di live era la risposta che i fan attendevano per ritrovare finalmente il gruppo che hanno iniziato ad amare fin dai tempi di Amici di Maria De Filippi. Ancora una volta, Stash è dovuto tornare sulla vicenda degli MTV Awards, ribadendo che quanto accaduto sul palco di Firenze è qualcosa che va oltre la sua natura.
“È un momento no e mi prendo la responsabilità di quanto accaduto agli MTV Awards. Ho chiesto scusa pubblicamente per rispetto ai fan e a me stesso. Quello che si legge in rete è spesso gonfiato ad arte, ma quello che proprio non mi va è di passare per ragazzetto montato, questo proprio no”
Il frontman della band chiarisce anche la vicenda del presunto coro denigratorio al concerto di David Gilmour, ma è la musica portata sul palco di Rock in Roma a parlare per loro. I fan sembrano non aver risentito dell’ondata negativa che ha investito i loro idoli, tanto che ogni canzone da loro proposta si dimostra un vero successo di cori e applausi.
Archiviate e chiarite tutte le polemiche – a volte eccessive – su quanto accaduto negli ultimi tempi, Stash dei The Kolors si sofferma sull’opening act dei The 1975. “Siamo molto orgogliosi di essere stati scelti. Dopo l’incontro a RTL 102.5, Matthew Hayley è rimasto colpito dal nostro modo di suonare e ci ha voluti per il concerto a Roma. Siamo molto emozionati, perché abbiamo iniziato a seguirli fin da subito”. Vi lasciamo con le clip dell’opening act dei The Kolors al concerto dei The 1975.
Cmq i giornalettai non hanno cuore. Se domani stash x sbaglio dimenticasse di uscire con i pantaloni scriverebbero che è un violentatore. Devono solo fare notizia
Esatto! Ma cara Rosella la maggior parte dei giornalisti cerca il notizione……. senza preoccuparsi minimamente del danno che possono causare alla persona interessata! Io non sono una ragazzina e mi ricordo benissimo il caso Tortora!
Finalmente un po’ di chiarezza, intervistare i protagonisti e riportare fedelmente le loro dichiarazioni è ciò che ogni giornalista che si rispetti dovrebbe fare nelle circostanze controverse.