Con una carriera decennale alle spalle, gli Almamediterranea sono tra i protagonisti della seconda playlist di Optima Red Alert, il format ideato da Optima Italia in collaborazione con OM – OptiMagazine e Roxy Bar.
Il percorso musicale degli Almamediterranea è iniziato poco più di dodici anni fa: era il 2004 quando il chitarrista Roberto Usai decise di formare una band grazie anche alla collaborazione di alcuni amici. Nell’estate del 2005, i giovani artisti di Cagliari conquistarono il primo premio in occasione della tappa cagliaritana del iTim Tour Rock tv contest organizzato da Mario Riso, personaggio a cui i componenti del gruppo sono ancora legati.
Gli Almamediterranea sono una band folk rock che già vanta all’attivo quattro album e diverse esperienze dal punto di vista musicale. Tante le tappe della loro carriera che li hanno portati fino a Cuba, precisamente a L’Avana, luogo in cui è stato registrato il loro ultimo album di inediti, Sentieri di Libertà, rilasciato nel 2015.
Cantautori “meticci” – così come si definiscono gli stessi componenti – ma con un grande seguito, gli Almamediterranea hanno avuto la possibilità di far conoscere la loro musica anche al di là dei confini isolani, grazie anche alla collaborazione di Red Ronnie che ha realizzato un video messaggio per il rilascio del loro secondo album di inediti, Male e Bene, pubblicato nel 2009.
Di seguito l’intervista completa agli Almamediterranea:
Di dove siete e dove suonate?
Siamo di Cagliari e suoniamo ovunque, non solo in Sardegna ma anche oltre il Tirreno e in tutta Italia. Siamo arrivati fino all’Avana, Cuba, dove abbiamo registrato una buona parte del cd “Sentieri di Libertà” uscito nel maggio 2015 e abbiamo prodotto il videoclip intitolato “Treno per Cuba” che si può trovare nel nostro canale youtube.
Che tipo di musica fate?
Tutto quello che ci saltella tra la testa il cuore e le mani. Proveniamo da svariate esperienze musicali e ognuno di noi mette del suo rendendo il nostro sound molto personale. Cantautori meticci…
Come e quando avete deciso di diventare un gruppo?
La band è nata nel 2004 ma abbiamo scelto come data ufficiale il 20 luglio 2005 perché abbiamo vinto la tappa cagliaritana del iTim Tour Rock tv contest organizzato da Mario Riso che poi è diventato un nostro grande amico.
Da lì tantissime esperienze fino alla bellissima conoscenza di Red Ronnie che ci ha presi sotto braccio e aiutati a farci conoscere oltre i confini isolani.
A chi vi ispirate?
Ci ispiriamo alla musica d’autore, ai poeti e a ciò che il mondo ci racconta ogni giorno. Crediamo fortemente nel potere della musica in quanto veicolo universale di messaggi di uguaglianza, amore, fratellanza e rispetto tra esseri umani, senza barriere, senza muri o recinti ideologici o culturali.
Raccontateci un aneddoto su di voi.
Un aneddoto divertente è rappresentato dal video messaggio che Red Ronnie ci volle regalare in occasione dell’uscita del nostro secondo album nel 2009. Gli chiedemmo se potesse mandarci un video di presentazione da inserire come traccia di apertura, chiamò Panky, la nostra percussioni vista e cantante – che gli aveva inviato il file mp3 per l’ascolto – e mentre registrava il video, lei ignara gli chiese se avesse ascoltato il master e cosa ne pensasse, lui facendo finta di nulla la portò a presentare per telefono il cd e il progetto Male e Bene.