Assodato che si debba parlare di Samsung Galaxy Note 7 e non di Note 6 in uscita primi di agosto, a causa dell’intenzione del produttore asiatico di affiancare la nomenclatura attuale dell’altro top di gamma Galaxy S7, ecco che compaiono nuove indiscrezioni sul phablet 2016.
Così come riportato da una fonte cinese su Weibo e poi pubblicato anche dall’ autorevole sito Sammobile, il Samsung Galaxy Note 7 dovrebbe giungere con un display Quad HD Super AMOLED da 5,7 pollici. Sul processore verrà fatta una distinzione, oramai rituale. Sui modelli commercializzati nel mercato asiatico, dovrebbe essere montato uno Snapdragon 821 da 2,3 GHz; per il resto del mondo, al contrario, dovrebbe essere garantito il chip proprietario Exynos 8893 da 2,6 o 2,7 GHz. La RAM abbinata a questi “motori” sarà da 6 GB, disponibili invece i tagli di memoria da 64/128/256 GB, con la possibilità di espansione tramite slot per schede micro SD.
La fonte di oggi non è affatto avara di specifiche del Samsung Galaxy Note 7 in uscita tra poco più di un mese : per questo motivo ora sappiamo che il phabet forse avrà una fotocamera frontale da 12 megapixel (la stessa in uso sul Samsung Galaxy S7) e una frontale da 5 megapixel. Batteria importante da 4000 mAh con nuova funzionalità di ricarica rapida possibile anche per l’integrazione (la prima volta per un dispositivo Samsung) di una porta USB di tipo C.
Tra gli altri plus del Samsung Galaxy Note 7 sembrerebbe essere confermato un scanner dell’irie utile a bloccare e sbloccare il device, ma anche una nuova S Pen più funzionale. Tanta carne a cuocere per uno smartphone che dovrebbe anticipare di qualche settimana l’iPhone 7 e che dunque dovrebbe cercare di catturare l’attenzione di pubblico ed esperti in vista del caldo autunno.
Un note molto deludente