La Brexit ha vinto. La Gran Bretagna ha deciso di uscire dall’Unione europea. La notte della Brexit, che ha smentito sondaggi e pronostici, è destinata a passare alla storia. La Gran Bretagna, in virtù della Brexit, abbandona l’Unione europea con conseguenze economiche, politiche, istituzionali che nessuno ad oggi è in grado di prevedere. Certo i Trattati prevedono la possibilità che qualche Stato Membro lasci l’Unione europea. Ma in pochi davvero potevano immaginare che questo sarebbe realmente accaduto.
E’ una giornata triste per chi come me è cresciuto con gli ideali politici di Altiero Spinelli autore – insieme a Rossi e Colorni – del Manifesto di Ventotene. Ma dubito che coloro i quali hanno votato per la Brexit sappia di che cosa stiamo parlando. Spinelli, fondatore del Movimento Federalista Europeo, riteneva la competizione tra gli Stati Nazionali cagione dei principali mali dell’umanità. La storia europea lo dimostrava abbondantemente. Durante il confino fascista a Ventotene fu teorizzata l’idea di un’Europa federazione di stati che pur conservando la loro identità potessero metter in comune le risorse energetiche, la difesa, i diritti dei cittadini, l’economia, la libera circolazione di beni e servizi (testo integrale del Manifesto di Ventotene).
Dall’Euratom al Mercato Comune, dallo SME all’Euro di strada ed errori ne sono stati fatti tanti. Di certo però mai l’Europa aveva conosciuto un’era di pace e benessere diffuso che dura da oltre 70 anni; non è poco e non era scontato. Con la Brexit, la Gran Bretagna cancella questa storia. Si torna all’isolamento ed alle frontiere in un mondo che invece avrebbe bisogno di solidarietà e coesione per vincere le grandi sfide epocali: pace, migrazioni, uguaglianza sociale, risorse ambientali ed energetiche. Dopo la Brexit la Gran Bretagna decide di far da sola dopo decenni d’ostruzionismo ad ogni serio tentativo di aumentare i poteri democratici dell’Unione europea.
Che vada al diavolo la Gran Bretagna. Si accorgeranno di cosa hanno perso con la Brexit. Tocca adesso ai grandi paesi fondatori Italia, Germania, Francia rilanciare il processo. La Brexit paradossalmente ha un’unica risposta possibile: ci vuole più Europa. Europa dei Popoli e non dei burocrati. Europa democratica e non finanziaria.
Ma sappi questo, che negli ultimi giorni+ ci saranno tempi difficili.*+ 2 Poiché gli uomini saranno amanti di se stessi, amanti del denaro, millantatori, superbi,* bestemmiatori,* disubbidienti ai genitori,+ ingrati, sleali,+ 3 senza affezione naturale,+ non disposti a nessun accordo,*+………..
Certo, la brexit è figlia anche degli errori della guida politica e burocratica dell’Ue
Sono d’accordo con te Peppe, il problema è che l’Europa la governano non gente “semplice” come me e te, che può avere la meglio sui problemi seri a volte con un facile buon senso