Al Lettore Disperato dà fastidio quando le cose non vanno come vuole lui. Per definizione. Come all’inizio dell’episodio 6×07 di Game of Thrones, quando parte direttamente la scena senza la sigla iniziale. Partiamo male, insomma.
Quando il Lettore Disperato vede dei nuovi scenari in Game of Thrones, sgrana sempre gli occhi, sperando che stia per comparire qualcuno dei suoi amati personaggi del libro, che fino a quel momento non era ancora comparso. Non sembra questo il caso. Anzi no, aspetta.
Il Mastino è tornato. Oh mamma. Il Lettore Disperato chiaramente se lo aspettava, perché sapeva già dai libri che Sandor Clegane non poteva essere morto. Non ne era certo, chiaro, ma lo immaginava: al massimo poteva essere sparito “Il Mastino” dentro di lui, ma non Sandor. Vederlo sullo schermo è comunque un’emozione, anche se non è in un monastero sull’Isola Silenziosa, ma in un prato verde a spaccare legna per costruire cose di dubbia utilità.
Il Lettore Disperato non riuscirà mai ad esprimere abbastanza quanto vorrebbe picchiare violentemente l’Alto Passero. Non solo perché è un maledetto vecchio fanatico frantuma-biglie, ma anche perché è il quadruplo più assillante e molesto del suo corrispondente cartaceo. Anche nell’episodio 6×07 il vecchio pennuto si sente in dovere di impartire lezioni di catechismo a qualcuno: stavolta la malcapitata è Margaery, e l’argomento è la sua voglia o non voglia di concepire un erede con Tommen. Livello di disagio: educazione sessuale delle scuole elementari.
A vedere la nipote lobotomizzata dal Credo, a Olenna girano le cosiddette – e non è la sola. Margaery però è più furba di tutti noi messi insieme ed è pure un talento a Pictionary, ché con un disegno schifoso fa capire alla nonna di tutto e di più. Il Lettore Disperato deve proprio ammetterlo: piace tanto questa Margaery, che sicuramente è più utile e ha molta più personalità di quella dei libri. Quasi quasi la perdona per non essere a casa di Randyll Tarly, dove dovrebbe essere.
Il Tormund che convince i bruti a combattere per Jon gasa un sacco il Lettore Disperato. Ma proprio tanto. Prima di tutto perché è abbastanza – non allarghiamoci troppo – fedele ai libri, e poi anche perché già pregusta le chiappe di Ramsay Bolton a strisce. L’odio per Ramsay non conosce limite, che tu sia uno spettatore o un Lettore Disperato.
Olenna maltratta Cersei, e per il Lettore Disperato è un piacere che non ti dico. E che cavolo, non lo ha fatto Jaime, qualcuno doveva pur occuparsene. In generale questi Tyrell, pur essendo troppi e troppo presenti rispetto al libro, garbano parecchio al Lettore Disperato. Soprattutto nonna Olenna e la sua lingua biforcuta, cioè, chi non vorrebbe dire a Cersei che è “l’essere peggiore che abbia mai conosciuto”?!
Jaime. Delta delle Acque. Bastano questi due nomi insieme a far gioire il Lettore Disperato che finalmente, dopo circa una stagione e mezza, ottiene quello che vuole. Incommentabile l’onnipresente Bronn che dopo le pazze avventure a Dorne il Lettore Disperato sperava di non vedere più, e che anche qui c’entra come il sale sulle albicocche, ma tant’è.
Che bello l’assedio di Delta delle Acque, che bello Brynden Tully che non cede a Jaime Lannister e che fa cose in generale, che bello tutto quanto. Il Lettore Disperato è davvero soddisfatto, forse per la prima volta in tutta questa sesta stagione. È tutto così bello, così fedele al libro che gli scende una lacrimuccia.
Lyanna Mormont è fantastica, una Lady del Nord come solo nei libri c’era stata finora. Sansa, guarda e impara. Certo, è un po’ troppo piccola a livello anagrafico: il Lettore Disperato è talmente rompiscatole che ha aperto il magico mondo dell’Internet per scoprire che Lyanna avrebbe solo un anno in meno di Arya e la stessa età di Bran Stark. Si è sentito molto superiore e soddisfatto ad avere questo pezzo di informazione inutile, ma lo metterà volentieri da parte perché la giovane Mormont della serie, con i suoi 62 uomini, è semplicemente troppo bella da vedere. Pollici in giù per le (non capacità) diplomatiche dei fratelli Stark, ché se non era per Davos col gran cavolo che qualcuno li aiutava. Ma sì, pensa il Lettore Disperato, ora vanno dai Glover e si rifaranno, d’altra parte “il Nord non dimentica”, siamo tutti fedeli agli Stark e bla bla bla.
E infatti Lord Glover non vede l’ora di aiutare Mercoledì e Pugsley Addams lì, Jon e Sansa. Freme talmente tanto dalla voglia che in poche parole li manda a farsi benedire senza giri di parole. C’è qualcosa di profondamente sbagliato qui. Okay, Sansa non sarà una scienziata o una maga della diplomazia, ma gli uomini del Nord non erano tutti super fedeli agli Stark, il Nord si ricorda sempre, tutti amano gli Stark e abbasso i Bolton? Che cavolo, tutti odiano i Bolton. Tutti. Ma tutti. Anche e soprattutto nei libri, tipo perché alle Nozze Rosse grazie a quel volpone di Roose sono morti metà dei membri di tutte le casate del Nord. Mannaggia a voi, showrunner di Game of Thrones.
Essere Theon Greyjoy e trovarsi in un bordello è come uscire con l’amico altolocato che ti porta al ristorante di Cracco e tu non hai un centesimo. Con la differenza che Asha Yara non può manco offrirgli la cena. Anzi no, il Lettore Disperato la smetterà di pensare ad Asha: la Yara della tv non ha niente della guerriera affascinante che è la sua corrispettiva libresca, ma qualcuno ha preferito farla scadere nello stereotipo della donna grezza che quindi deve essere per forza lesbica, viva i pregiudizi insomma. Brrrr, che brividi. Di questa scena il Lettore Disperato salva solo lo pseudo rapporto affettivo che si intravede tra i due sotto l’invito al suicidio di Yara al caro fratellino. La faccia del Lettore Disperato è la stessa che ha Theon qui sotto:
Giusto per non gufare, Davos ha portato i fratelli terrore allo stesso accampamento utilizzato da Stannis per quel grande successo che è stata la sua presa di Grande Inverno. C’è del genio qui, lo sento. Sansa ha bisogno di attenzioni, ma litiga con Jon e allora, da brava adolescente arrabbiata col mondo, si chiude in camera e scrive un messaggio manda un corvo al suo best friend. A chi può essere indirizzata la lettera secondo voi se non a quell’altra volpe di Baelish?
Il Mastino nel frattempo è finito ad una riunione degli alcolisti anonimi, solo che qui al posto degli alcolisti ci sono criminali di ogni genere. Ma ecco che arrivano tre cattivoni a rovinare la seduta – no, aspetta, ma quelli sono mica…? No, dai, non può essere. E invece sì, caro il mio Lettore Disperato: hai davanti la Fratellanza Senza Vessilli, cioè l’ennesimo indizio su Lady Stoneheart, e questo significa qualcuno qui si diverte a giocare con la tua sensibilità emotiva.
Arya vince il premio Volpe di Braavos 2016. Hai una spada, ma la lasci chissà dove e vai in giro bella tranquilla quando sai che un’intera setta di assassini ninja ti cerca per ucciderti. In tutto questo, non ti insospettisci neanche un po’ quando una vecchia ti si avvicina con un coltello. Non contenta, ti becchi una serie indefinita di coltellate in pancia e nonostante questo sei lì a fare il triathlon due secondi dopo.
Il Lettore Disperato non vuole lamentarsi sempre, davvero. Però una cosa del genere può mai essere plausibile? Lasciamo fuori i libri. Addentriamoci nella pura finzione della serie tv. Perché rinunciare alla credibilità per avere Arya che cammina per Braavos sanguinando che dovrebbe essere già morta, e neanche un cane si ferma a darle una mano? E poi perché l’Orfana la odia così tanto? Cosa diavolo le ha fatto? Perché niente ha un filo logico? Il Lettore Disperato è perplesso, parecchio.
Il Lettore Disperato è il Mastino, in questo momento. Siamo tutti il Mastino nel vedere lo scempio della Fratellanza senza Vessilli, qui nella sua versione brutta e cattiva che, anziché essere paladina del popolo, la porta a uccidere gente a caso. Mi sembra giusto. Mastino, vai e con la tua ascia vendica anche noi, ti prego: vendica il Lettore Disperato da questo scempio.
Che amarezza.
Per quanto riguarda Arya, c’è chi dice che l’orfana sia solo nella sua testa, un po’ in stile Fight Club, e che quindi sia in lotta con sè stessa uhm. Ipotesi interessante anche se dubito fortemente che sia così…
Scempio… disperazione e altre stati d’animo che provate quando guardate GOT.
E pensare che negli anni 2000 quando gestivo uno dei più noti forum fantasy italiani, eravamo in 50 a conoscere le “cronache del ghiaccio e del fuoco” quando nel 2007 si scoprì che HBO aveva comprato i diritti della serie eravamo disperati, la casa famosa per “sex and the city” voleva fare un fantasy, ed aveva scelto sicuramente il più difficile di tutti.
Cominciata la serie man mano mi sono ricreduto, danno fastidio anche a me le tante differenze con i libri e alcune scelte che non riesco a spiegare, ma poi ripenso al 2007 e ringrazio R’hllor per questa fantastica serie.
Quindi capisco che adesso fa molto fico e modaiolo sparare sentenze su GoT, paragonando i libri che magari hai letto dopo la prima stagione
Ma almeno evita parole come scempio dai…
Una sola parola: Shannara
Una frase: Spada della verità
Un insulto: Merlin
Così magari capisci quando scrivi scempio…
Ecco, ho provato del dolore vero nel leggere quei tre titoli (anche se Merlin non l’ho mai visto).
Io aggiungerei anche un nome: Eragon
Non ricordarmi Eragon. Mille capitoli della crescita di Saphira risolti in 30 secondi di CG, piango ancora al pensiero!
Ciao Mario, innanzitutto ti ringrazio molto per il tuo commento. Non ti nascondo che hai ragione, ho iniziato a leggere Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco proprio dopo essermi innamorata di questa fantastica serie, che tuttavia va detto che nelle prime tre stagioni ha praticamente ricalcato i libri, senza differire quasi minimamente.
Dal momento che sia Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco sia Game of Thrones sono dei prodotti migliori di quanto io mai potrei produrre, non mi permetterei mai di dire “fa schifo” giudicandoli in generale, perché non risulterei credibile. Per questo motivo ho deciso di improntare le mie recensioni sulle differenze tra libri e serie, che sono invece alla mia portata. Il “Lettore Disperato” è un personaggio che non esiste, volutamente ironico, che anziché limitarsi ad elencare cosa c’era e cosa no nei libri di GRRM si “dispera” con molta teatralità. Parole come “scempio” sono quindi esagerate con cognizione di causa: io non mi permetterei mai di definire tale Game of Thrones, ma il Lettore Disperato lo fa perché è nella sua natura romanzare particolarmente i suoi stati d’animo.
Ti ringrazio ancora per il commento, e a presto!
Ciao,
grazie per la spiegazione.
In effetti ho letto tutti i tuoi articoli, e devo dire che prima non avevo capito che giocavi un ruolo (che ci vuoi fare l’età avanza insieme al rincoglionimento generale).
Sei molto brava e divertente, continua così
Saluti
“Arya che fa il triathlon” è stata la frase più bella che abbia letto negli ultimi 13 anni.
Ti ringrazio molto ;) sempre lieta!
inoltre, la “costruzione inutile” dovrebbe essere un mulino e Ser. Davos è troppo dolce con la piccola Mormont… scommetto che le ricordava qualcuno….. :’)
A me sembrava più una “chiesetta”. Ho contato 7 lati, non può essere un caso ;)
Sono contento che qualcun altro abbia pensato a Shireen T-T
ahahah condivido quasi perfettamente tutto… solo una cosa; che problema c’è se Bronn fa capolino? dai, senza di lui, la trama di Jamie sarebbe una palla assurda!!!
Bye
Io Bronn non lo reggo proprio, ti giuro!
Anche a me sta simpatico, inoltre qualcuno doveva pur prendere il posto di Ilyn Payne…
Bronn è li a fare la spalla comica, dopo natale a dorne ho paura che dalla prossima puntata ci toccherà capodanno nelle terre dei fiumi… diavolo, bronn è un cazzo di mercenario, non gli interessa assolutamente nulla di jaime, dei lannister o di che altro. gli hanno promesso dei titoli, se li sarebbe già presi e si sarrebbe già tolto di torno (come d’altronde fa nei libri), non resta li ad accompagnare jaime persino al cesso ora che è diventato a caso il suo BFF
Anche nei libri, la metamorfosi caratteriale di Jaime è quella più evidente.
Il personaggio dei primi libri non è il personaggio degli ultimi. E non manca solo una mano.
E’ una metamorfosi completa, che nei libri è talmente lenta che non viene avvertita come tale. Ma come una naturale evoluzione (profonda, articolata, complessa) di un personaggio.
Nella serie, che per sua natura è e deve essere più veloce, hanno reso questo mutamento affiancando alla figura di Jaime quella di Bronn, che con la sua goliardia tende a far considerare lo stesso Jaime come una figura minore. E ciò non va bene. Jaime non è mutato in un “pupazzo”, ma in una figura molto più completa, meno arrivista della sorella, probabilmente più interessata a valori “estesi” e meno personali (diciamo più verso gli intenti di Tyrion, col quale anche nei libri lega sempre maggiormente).
Ti adoro *-* non c’è altro da dire!
Ma grazie mille! :)
non mi e’ del tutto chiaro come sandor clegane sia finito in “Lo chiamavano Trinita’”, pero’ lil paesaggio bucolico, il predicatore, i cattivi che arrivano a cavallo a minacciare…..
Lo chiamavano Trinità, ahahah grandissimo!
Per quanto riguarda Arya, la risposta potrebbe essere in questa teoria: http://nerdmovieproductions.it/2016/06/06/game-of-thrones-lincredibile-teoria-arya-rivelarsi-esatta/
Si, intendevo quella come “teoria Fight Club” . Mi affascina molto, soprattutto perchè spiegherebbe altre stranezze, tipo l’ indifferenza della gente di Braavos a una ragazzina cieca che viene ripetutamente mazzolata negli episodi precedenti e a una ragazzina che vaga morente perdendo sangue alla fine di questo : la guardano strano, ma più come si guarda una pazza piuttosto che una che sta sanguinando copiosamente….non dico chiamare n’ ambulanza, ma almeno un’ espressione preoccupata sarebbe da aspettarsela!
Inoltre, sarebbe spiegato come mai l’ Orfana abbia vistosamente sentimenti di vendetta e invidia che, se fosse “No One”, non dovrebbe assolutamente provare.
Forse però è talmente bella e raffinata come teoria che…forse è troppo raffinata per la serie tv :/
Potrebbe esserci una spiegazione via di mezzo , più logica ma anche più da tv : o lei che fa apposta a far da bersaglio per poi farsi credere morta e non cercare più (non saprei però come possa fare effettivamente a sopravvivere, anche se tutto fatto apposta, le coltellate comunque se le prende…ma qua potrebbe subentrare il trash-super potere caratteristico della tv) oppure la Arya accoltellata in realtà è Jaqen che mette alla prova l’ orfana per vedere se è abbastanza No One da ubbidire e uccidere senza far soffrire (prova fallita, quale diavolo di assassino professionista pugnala allo stomaco per un’ uccisione “pulita, sicura e indolore”????)…mmmmh mah..
mmmm…gatta (dei canali? :P) ci cova, tutto ciò che ha fatto Arya in questo episodio è talmente illogico che confido/spero in una spiegazione/colpo di scena nel prossimo : non si tratta solo di spiegare come possa sopravvivere, ma anche e soprattutto perchè, dopo essersi nascosta terrorizzata a dormire con Ago in mano nello scorso episodio, il giorno dopo se ne vada in giro a far la turista-spaccona-so’ piena di soldi e mi faccio notare, per sicurezza annuncio persino a gran voce quando e come me ne andrò, così che chi mi vuole ammazzà si sappia bene regolare con i tempi…mmmmmmh
Tra l’ altro, se non ci fosse dietro un suo piano o qualche altra spiegazione (persino la teoria sdoppiamento di personalità alla Fight Club avrebbe più senso di quanto visto), vorrebbe dire che da tutto st’ addestramento ne è uscita più scema e meno scafata che prima….naaaaaah, manco 3 anni fa a Winterfell si sarebbe fatta fregare così! (ad aggravare la sua idiozia, non solo si fa sorprendere mentre ammira il panorama come se non si aspettasse di essere ricercata, ma aveva pure già visto il volto della vecchina appeso della Casa del Bianco e del Nero, soffermandosi a guardarlo….ecccheccazz, svegliati no?)
Ho sentito di una teoria bellissima che dice arya sa che dovrà uccidere i senza volto altrimenti è spacciata, quindi si organizza con la teatrante,sacca di sangue di maiale sulla pancia, aspetta l’orfana e la camminata serve per portarla nel suo nascondiglio e farle lo scalpo! E poi con lo scalpo.. Se dovesse essere cosi, arya hai vinto tutto!
A rigor di realismo, se ti perforano una sacca di maiale che hai in pancia e cadi in un fiume, il sangue della sacca si disperde in tre nanosecondi. Quindi, quando Arya esce dal fiume, non dovrebbe più avere sangue di maiale per sanguinare in giro
Si ma se usi,non so,le budella potresti simulare bene..comunque stiamo sempre parlando di finzione, non stiamo a fa i puntigliosi. Anche perche se vedi i trailer nella prox puntata dobrebbe saltare sui tetti inseguita dall’orfana, quindi non so cosa accadrà ma sicuramente non è stata ferita realmente!
Ci potrebbe stare, ma come in tutte quelle che circolano, ha dei grossi “mmmah” : il coltello l’ orfana lo affonda e lo rigira per bene, che tipo di sacche “anti coltellata” avrebbero potuto salvar Arya e contemporaneamente far credere all’ altra di averla accoltellata davvero? Insomma, una specie di giubbotto antiproiettile ti può anche salvar la pancia, ma sicuramente non dar l’ illusione a chi accoltella di aver fatto centro!
più che altro un’assasina avrebbe colpito alla gola, non come l’orfana che non si sa per quale motivo (ah già, l’odio. ma non era mica No One?) si diverte a pugnalarla nella pancia… in qualsiasi altro punto l’avesse colpita avrebbe vanificato questa tattica!
Ho trovato davvero ben riuscita la rappresentazione HBOiana di Lady Mormont, credo soprattutto per una notevole e carismatica interpretazione dell’attrice. Non è facile calarsi in una parte del genere, ed ho trovato veramente ben costruito il dialogo col Cavaliere delle Cipolle.
Però è grossomodo l’unica parte dell’episodio ad essermi piaciuta.
La storyline di Sandor non l’ho capita, o meglio, non ho colto il riferimento alla Fratellanza Senza Vessilli. Ho trovato piuttosto banalotta la scelta di ricollocare Sandor in un paesaggio bucolico, in mezzo a gente indifesa a costruire (condivido perfettamente) “cose di dubbia utilità”. E’ parso abbastanza chiaro sin dalle premesse quale sarebbe stato il destino di quelle persone, cioè semplici vittime per rinvigorire l’odio di Sandor.
Credo che la serie stia preparando lentamente lo spettatore a Lady Stoneheart, ma a questo punto – vista la lentezza con la quale stanno procedendo – potrebbe essere il cliffhanger della stagione. Che poi, da Lettore Disperato, temo fortemente il ruolo e l’importanza che verrà data a questa figura. Non dimentichiamoci che nei libri, Big G. è stato fortemente criticato per la scelta: troppo fantasy, troppo fuori luogo. E poi non dimentichiamoci che la versione “non evoluta” di Lady S. non è mai stata amata.
Ma nella serie tv la vedo come un’occasione troppo ghiotta per non essere sfruttata. C’è l’odio, c’è la vendetta, c’è il fantasy. Vedremo, ma ho paura.
Come prevedibile, i Greyjoy saranno parte della flotta che Daenerys si troverà a disposizione, e condivido il disappunto sul cliché di Asha guerriera, e quindi lesbica. Non che la storia ne venga penalizzata, soltanto non era necessario.
Discutibilissima la scelta fatta con Arya. Peccato, la storyline mi piaceva proprio perché “staccava” dal resto della trama, era una storia a sé stante che mi intrigava. Però…la combo di coltellate avrebbe dovuto essere fatale…probabilmente sarà necessaria per obbligare Arya ad interfacciarsi nuovamente con la Setta del Dio Senza Volto, o qualcosa di simile. Però, beh poteva essere fatto tutto in maniera più credibile.
Ammirevole, come sempre, l’interpretazione di Diana Rigg (Olenna). Attrice a mio avviso perfetta per il personaggio. Saggia ma ironica, sempre e comunque. Espressiva, perfettamente in grado di trasmettere allo spettatore lo stato d’animo. Davvero brava.
Come sempre ottima analisi Paolo, condivido davvero tutto. Grazie!
Perché troppo fantasy l’ingresso di Stoneheart? Ci hanno già fatto vedere personaggi tornati in vita, sia nei libri che nella serie. Se non ti riferissi a questo, scusami in anticipo :)
Perché nei libri, a parte l’episodio di Beric (che essendo un episodio, ci sta e non prevarica nella storia, un po’ come i draghi di Daenerys…sono 3, non ce ne sono altri…è un riferimento fantasy che finisce lì), il resto della storia è molto “cappa e spada” e poco “magia”. Poi ovvio, c’è chi preferisce questo secondo aspetto nel fantasy.
La Stonehart sbilancia molto verso un fantasy poco “martiniano”, più stereotipato classico. Tendente al banale, per certi aspetti.
so che la gente ha sempre odiato cat (quasi sempre perchè amano jon e cat jon lo odia) ma io l’ho sempre trovata un personaggio fantastico ed è stata da subito tra i miei preferiti. ho amato alla follia il terzo libro anche per tutta l’escalation (nozze rosse, morte di joffry, la fuga di tyrion, STANNIS ALLA BARRIERA e, per finire, l’epilogo che mi ha lasciato addosso un hype e un’eccitazione come non mai, Lady Stoneheart. Sinceramente non l’ho trovata così fuori luogo, d’altrone ASOIAF È un’opera fantasy. Beric era già resuscitato più e più volte, gli stessi Estranei resuscitano gente a gogo… Non vedo dove sia il problema :)