Tiene ancora banco la questione dei Kindle Fire a 1 euro, negli ultimi due giorni non si è fatto che parlare di questo, vuoi per la miriade di ordini annullati in automatico (in alcuni casi Amazon non ha nemmeno dato spiegazioni, cestinando gli ordini come se nulla fosse).
Eppure, diversi esemplari sono stati spediti, ci sono utenti che l’hanno addirittura già ricevuto. Come mai? Cos’è potuto succedere? Quali ragioni hanno governato la decisione finale? L’errore (se vogliamo chiamarlo così) c’è stato, non ne conosciamo i motivi di fondo, ma non lo si può negare. Il sistema ad alcuni fortunati (neanche tanto pochi) ha calcolato un lasso di tempo estremamente breve tra l’elaborazione dell’ordine e la messa in spedizione del Kindle Fire a 1 euro, forse ancor prima che Amazon avesse modo di accorgersi dello sbaglio e di correre ai ripari (annullando tutto il resto degli ordini non ancora evasi).
Morale della favola? Chi ha ordinato con tempestività, proprio nei primissimi minuti, ha avuto per sé più possibilità di rientrare nella cerchia di chi adesso può vantare la spedizione del tablet. Potrebbe o meno essere così, questa è l’unica spiegazione che siamo riusciti a dare a tutta la faccenda, davvero curiosa.
Capiamo la frustrazione di quelli cui l’ordine è stato annullato da un momento all’altro, senza preavviso, soprattutto in virtù delle spedizioni che hanno fatto in tempo a partire (per la gioia di quelli che riceveranno a casa il Kindle Fire a 1 euro). Proprio ieri è anche partita una petizione online contro Amazon per eventuali risarcimenti da danni morali ed economici (non sentiamo di condividerla, non vogliatecene, ma forse è davvero troppo). Se volete dargli un’occhiata, cliccate qui.
In chiusura, preghiamo coloro che hanno ricevuto, o che riceveranno a breve, il Kindle Fire a 1 euro a condividere con noi lo screenshot dell’avvenuta elaborazione dell’ordine, così da fare luce una volta per tuta sull’intera questione.
C’è qualcuno a cui è arrivato il prodotto? Foto? Grazie!!!