Gran bella novità per tutti i possessori di Nexus 6P, Nexus 6, Nexus 5X e 5 oggi 11 maggio. Google ha fatto proprio un bel regalo ai suoi utenti, mettendo a disposizione su un suo sito ufficiale tutti i file OTA per gli aggiornamenti software Android. Siamo un gradino più in là rispetto alle factory image che pure sempre Mountain View ha fornito ai possessori di un suo device, ma la relativa procedura aveva dei limiti, non di poco conto. In questo articolo cercherò di spiegare cosa cambia oggi rispetto al passato.
Poter contare sui file OTA di tutti gli aggiornamenti per Nexus 6P e compagni, immediatamente al loro lancio, vuol dire prima di tutto non dover attendere i tempi necesssari per la distribuzione di un update che sappiamo essere anche spalmati su più settimane. L’alternativa, fino ad ora, era quella di utilizzare le factory image ma, come già saprai, condizione imprescindibile all’operazione era los bloc del bootloader.
Ecco invece che sul sito ufficiale dedicato, ora è possibile scaricare i file OTA per ogni device Nexus. Che si tratti di Nexus 6P, Nexus 6, Nexus 5X, Nexus 5 ma anche di Nexus 7 e 9 e del Pixel C, ecco i link a tutti i download delle ultime versioni Android Marshmallow disponibili. Occorre, è chiaro, fare attenzione alla build corretta da scaricare per il proprio device: la stessa Google mette in guardia l’utente da possibili effetti collaterali dell’operazione. Dunque, per procedere all’utilizzo dei file OTA dei firmware è necessario accettare determinate condizioni e termini d’uso presentati. Ad ogni modo, sempre sul sito sopra indicato è disponibile una guida dettagliata sulla procedura corretta da svolgere, naturalmente correlata dall’invito perentorio di effettuare un backup dei propri dati prima di iniziare qualsiasi operazione.
Sei anche tu un possessore degli ultimi Nexus 6P e Nexus 5X o magari dei meno recenti Nexus 6 e 5? Ritengo che la mossa di Google sia stata pensata per dare un concreto slancio alla diffusione dei suoi firmware, soprattutto ora che Android N è sempre più vicino, anche per i consumatori finali. E tu cosa ne pensi dell’ultima mossa di Mountain View?