Emis Killa l’ha sempre privilegiata rispetto agli altri concorrenti, portandola dalle Blind Auditions ai Live Show di The Voice of Italy 2016, ma per Frances Ascione non sono mancate critiche da parte del suo coach: “Frances ha la musica nel DNA, ma deve imparare a comunicare le emozioni che prova per diventare una vera star” ha spiegato il rapper durante la preparazione della sua prova per il primo appuntamento dal vivo, in onda martedì 4 maggio su Rai2.
Chasing Pavements di Adele è la canzone scelta per la sua prima performance ai Live Show, in sostanza il brano che ha fatto esplodere la Adele-mania nel mondo. Un brano solo all’apparenza semplice per una voce nera come la sua. Apprezzatissima per la sicurezza e l’eleganza, è stata definita “un’ospite internazionale, non più un talento da crescere” dalla Carrà. Meno convinta è parsa Dolcenera durante l’esibizione, mentre Emis Killa ha apprezzato la capacità di rompere, con la sua eleganza, le barriere che la frenavano nella comunicazione col pubblico.
La sfida al primo Live Show l’ha vista contrapposta ad un’altra voce esotica, quella latina di Giuliana Ferraz, tra le più giovani interpreti di quest’edizione. Per la miss religiosa di The Voice un’esibizione sulle note di Shimbalaiê di Maria Gadù, riarrangiata in chiave leggermente più pop rispetto all’originale.
Anche in questo caso Dolcenera non ha apprezzato fino in fondo: “Manca un po’ di cuore, quello stato di trance in cui ti fa entrare la musica“. Alla replica buonista della concorrente, Dolcenera ha spiegato di avere un conto aperto con lei sin dalle Blind Audition: “Già da quando ti sei presentata dicendo che Dio ti ha fatto un dono mi stavi sullo stomaco. Perché è sbagliato quel modo di pensare. Nel pensiero cattolico il talento non è un dono, perché Dio ne da uno a tutti. Il vero dono è la sofferenza“. Critiche che la cantante ha resplinto spiegando di essere stata fraintesa. Per il coach Emis Killa la sua scarsa presenza scenica è semplicemente dovuta ai limiti imposti dalla giovanissima età (18 anni appena).
Un’americana contro una brasiliana, entrambe ormai naturalizzate italiane, per il team Killa. La scelta tra le due è arrivata al termine delle rispettive performance dal vivo: il televoto ha decretato il passaggio di Frances Ascione al prossimo Live Show di The Voice of Italy 2016.
Ma che cosa vuol dire giusto? Che cosa vuol dire sbagliato?
Giuliana non è cattolica ma protestante evangelica, come lo sono molti brasiliani, e questo, sul piano dottrinale sul quale Dolcenera aveva messo la discussione, cambia le cose.