Kit Harington ci aveva presi in giro proprio per bene: mesi e mesi di “Jon Snow è morto” ci avevano davvero convinti, pur con un po’ di scetticismo, che in Game of Thrones non avremmo mai più rivisto il Lord Comandante dei Guardiani della Notte da vivo.
O meglio: eravamo certi, per motivi non troppo certi nemmeno a noi, che Jon Snow sarebbe tornato, ma data l’assenza di Kit Harington dai red carpet più importanti e dai titoli di testa della serie ci eravamo detti che forse, se fosse tornato davvero, sarebbe stato in un’altra forma.
E invece, negli ultimi secondi dell’episodio 6×02 “Home” di Game of Thrones (che abbiamo recensito qui), grazie alla magia di Melisandre il caro vecchio Jon Snow ha riaperto gli occhi ed esalato un respiro: niente forme abominevoli né poco umane, ma esattamente il corpo di prima.
A questo punto Kit Harington ha dovuto scusarsi con il pubblico, per il quale ha sostenuto di essere davvero morto per quasi un anno. “Scusate!” ha detto l’attore, in un video girato per il portale Entertainment Weekly: “Vorrei scusarmi per aver mentito a tutti. Sono contento che le persone fossero tristi per la sua [di Jon] morte. Penso che la mia più grande paura fosse che alla gente non importasse. O che fosse solo un ‘okay, Jon Snow è morto”. Ma sembra che, come per l’episodio delle Nozze Rosse, la gente abbia provato davvero dolore. Il che significa che ciò che sto facendo – o che lo show sta facendo – è giusto“.
Sempre Entertainment Weekly, che all’affaire Jon Snow ha dedicato una copertina e tante interviste esclusive con Kit Harington, riporta che persino parte del cast era convinta che l’attore avrebbe davvero lasciato Game of Thrones.
Prima che gli script per la sesta stagione iniziassero a circolare, e per evitare che gli attori si facessero influenzare nei loro commenti a caldo, la produzione ha fatto in modo che Kit Harington facesse credere ai suoi colleghi che li avrebbe salutati davvero. “All’inizio pensavo che lo avrei trovato divertente, che sarebbe stato divertente” ha raccontato Harington a EW, “ma ho dovuto mentire a molti amici stretti, membri del cast e della crew. Più a lungo durava, più mi sentivo come se li stessi tradendo“.
Non tutti però hanno abboccato all’amo: c’è chi, come Liam “Davos Seaworth” Cunningham, “mi ha detto subito di andare a fan**lo“, dice Kit, mentre altri ci hanno creduto, come come Sophie “Sansa Stark” Turner che “mi ha scritto una lettera molto lunga sul come le sia piaciuto lavorare con me – e ce l’ho ancora“.
Non c’è che dire: la morte di Jon Snow, con ogni probabilità, verrà ricordata come uno dei più grandi scherzoni della storia delle serie tv. E Kit Harington, la sua parte, l’ha fatta benissimo.