Se quella frase di Nathan Riggs ad Owen Hunt nel quindicesimo episodio di Grey’s Anatomy 12 non vi ha messo una pulce nell’orecchio non siete dei veri Shondaland addicted. Quel campanello d’allarme non è stato lanciato a caso, come sempre avviene in Grey’s Anatomy e in generale nelle produzioni di Shonda Rhimes, ed è chiaramente un amo lanciato in vista dello sviluppo di un potenziale nuovo filone della storyline che coinvolge i due ex amici.
Riassunto degli episodi precedenti: da quando Riggs è arrivato a Seattle ed è stato assunto dalla Bailey nello staff di cardiochirurgia, Owen lo ha contrastato in tutti i modi. La sua presenza ha portato a galla un aspetto sconosciuto del passato di Hunt, ovvero l’esistenza di una sorella di cui non aveva mai parlato a nessuno, forse soltanto a Cristina Yang ma senza che il pubblico ne fosse informato. La colpa di Nathan è aver segnato il destino di Megan, la sorella di Owen nonchè fidanzata del bel chirurgo cardiovascolare, per averla indotta a salire su un aereo che poi è precipitato durante una missione militare.
E se la sorella di Owen, di cui abbiamo scoperto a sorpresa l’esistenza solo in questa stagione con la storia evidentemente posticcia che è servita ad introdurre il personaggio di Riggs, non fosse poi davvero defunta? Se la vera sorpresa fosse proprio ritrovarla in vita?
Nell’ultimo scontro tra i due, Riggs ha riversato su Hunt le colpe della morte della donna, sostenendo che Owen abbia rinunciato alle ricerche arrendendosi all’idea che Megan fosse morta dopo l’incidente aereo, mentre proprio Riggs l’ha cercata con tutte le sue forze. Quando Owen ha ribattuto che Megan è morta, la reazione di Riggs è stata immediata: “Non possiamo saperlo, tu hai deciso che fosse morta!“.
https://youtu.be/jCSfbVNA6pE
E lì è scattato automatico il conto alla rovescia verso l’apparizione della fantomatica Megan: questa storia già surreale di per sé, a questo punto, sembra destinata a concludersi con una resurrezione in perfetto stile soap opera. Segno che talvolta, nonostante episodi ancora straordinari come quello dedicato a April e Jackson, quello dell’incidente di Meredith o della sua reazione al primo approccio sessuale con Thorpe, dopo 11 anni di Grey’s Anatomy anche Shonda Rhimes deve raschiare il barile.
11 ANNI DI GREY’S ANATOMY ED ALTRETTANTE MORTI CHE NON ABBIAMO DIMENTICATO
Secondo TVLine, non è da escludere che Megan faccia la sua comparsa in un episodio verso la fine della stagione in corso. Il sito si è lanciato addirittura in un toto-nomi sulle attrici che potrebbero interpretarla, citando tra il serio e il faceto, 8 interpreti bionde o rosse: Alyson Hannigan, Felicia Day, Mallory Jansen, Sarah Brown, Rachel Nichols, Lauren Ambrose, Alicia Witt e Rachelle Lefevre.
Grey Anatomy 12 torna in onda con l’episodio numero 17 il prossimo giovedì, con protagonisti proprio Owen e Nathan che collaborano con Meredith Grey per un delicato caso di un paziente che necessita un trapianto di cuore. Ecco uno sneak peek.