Ci aspettavamo il trash e non lo abbiamo visto. Il primo serale di Amici di Maria De Filippi è scivolato via in un fiume di melassa. Nessuna polemica, divergenze quasi impercettibili e un florilegio di complimenti trasversali per tutti: concorrenti, coach, giurati, tutti insieme appassionatamente a tessere le lodi degli uni e degli altri in modo reciproco.
Quando abbiamo appreso che la giuria sarebbe stata composta da due peperini come la Bertè e la new entry Anna Oxa (negli ultimi anni ha fatto parlare di sé più per le polemiche innescate che per la sua musica), ci aspettavamo il trionfo del trash in prima serata. Invece il primo serale si è rivelato l’esatto opposto delle nostre aspettative.
L’unico battibecco, nemmeno degno di nota, c’è stato tra la Bertè e J-Ax, quando la prima ha detto al secondo che a causa del riverbero in studio, della sua Maria Salvador non si era capita mezza parola. Il rapper l’ha punzecchiata a modo suo, ma niente che ricordi i fasti degli scontri Briga-Bertè di un anno fa.
Morgan si è presentato come battitore libero ma non ha elargito commenti al fulmicotone, Anna Oxa ha debuttato in giuria in punta di piedi, con giudizi misurati e precisi. L’unico momento in cui si è presa qualche minuto per divagare è quando ha parlato del “mistero della voce” su invito di Morgan.
Alla vigilia del serale aveva spiegato di voler giudicare i concorrenti assistendo alle loro performance per la prima volta sul palco, senza osservarli nel backstage.
Voglio portare la mia esperienza, io parto dal punto focale: sperimentare se stessi. Questo mi ha fatto variare nella musica, conoscere meglio le mie possibilità, evitare di mettere limiti alla mia vocalità e alla mia vita. Questa esperienza mi ha permesso di dialogare con me stessa e con gli altri, affinché non mi ritenessi mai arrivata. Questa è l’esperienza che vorrei trasmettere loro. Non ho aspettative, perché non voglio imporre modelli. Voglio guardare e ascoltare, osservare i loro tratti più profondi, devo essere libera da pregiudizi e aspettative. Non ho mai voluto che nessuno si aspettasse qualcosa da me e non posso non trattare i ragazzi come se non fossi io. Il talento è parte dell’umanità, tutti lo abbiamo, ma va tramutato nell’arte del vivere: parliamo tanto di arte ma nella vita quotidiana, di arte non ce n’è. Il canto è l’espressione viva di ciò che siamo, di chi guarda la vita senza per forza definirla. Così il talento diventa arte.
L’unica uscita della Oxa che ha lasciato un po’ perplessi è stata quella a commento di una coreografia dedicata alla violenza di genere (“C’è troppa propaganda nel tema della violenza sulle donne“), ma la frase è stata fatta passare inosservata.
Sei vita, @MarroneEmma. #Amici15 pic.twitter.com/Y6ChGJznzi
— Trash Italiano (@trash_italiano) April 2, 2016
Per il resto tutto liscio come l’olio. A parte le intemperanze linguistiche della Marrone alle prese con l’inglese e la coreografia ad alto tasso erotico di Peparini, pochi i momenti kitsch degni di nota. Vedremo quanto durerà l’atmosfera fatata di questo debutto.
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— Trash Italiano (@trash_italiano) April 2, 2016