Per la prima volta in pubblico, Kesha è tornata a parlare dopo la sentenza sfavorevole nel processo a carico del suo produttore Dr. Luke, accusato di aver abusato di lei sessualmente e psicologicamente per diversi anni durante la loro collaborazione.
La cantante è salita sul palco sabato sera a Nashville, per ritirare un riconoscimento alla Human Rights Campaign Equality Nashville Dinner, premiata per il suo contributo a sostegno della comunità LGBT.
Nel suo discorso di accettazione, come riportato da Entertainment Weekly, Kesha è parsa emozionata nel ringraziare i tanti sostenitori che si sono mobilitati in rete e non solo per dimostrarle affetto e solidarietà nella battaglia legale con la sua casa discografica, la Sony, e quel produttore col quale nonostante le sue denunce per molestie è costretta a lavorare in virtù di un contratto che il giudice ha ritenuto valido.
Nelle sue parole, l’amarezza per una vicenda che non si è conclusa come auspicato: “Molti di voi sanno che sto attraversando una fase personale veramente intensa e duro ultimamente e voglio solo dire grazie a tutti per tutto il supporto che ho ricevuto“. Sopraffatta dall’emozione, a metà del suo discorso Kesha si sarebbe allontanata dal palco per ricomporsi, per poi tornare a parlare del premio vinto: “Ho incontrato molti membri della comunità LGBT e alcuni miei amici molto, molto stretti hanno sfiorato la morte a causa degli abusi che hanno subito e questo è straziante“. La popstar ha poi lanciato il suo personale appello a sostenersi reciprocamente.
Io non voglio vivere in un mondo in cui ci trattiamo l’un l’altro in questo modo. Ecco perché il mio messaggio è sempre stato questo: bisogna essere sé stessi ed amarsi e sostenersi a vicenda.
In queste settimane Kesha ha ricevuto il sostegno di colleghe come Lady Gaga, Ariana Grande, Demi Lovato e Taylor Swift, che le ha donato 250mila dollari per sostenere le spese legali. Di recente il produttore Zedd si è offerto di lavorare con lei per produrre nuove canzoni.