Giuliana Ferraz si è presentata sul palco delle Blind Auditions di The Voice of Italy 4 come una timida diciottenne, ma quando ha aperto la bocca per cantare ha tirato fuori un’enorme personalità, interpretando e facendo sua “People are the people” di Birdy.
Proprio il suo interpretare le parole della canzone ha convinto i giudici a girarsi per conoscerla e, inaspettatamente, trovarsi di fronte ad una ragazza che ha dentro di sé molto più di quanto appare.
Modella con la passione per il canto, la diciottenne Giuliana ha partecipato a Miss Italia nel 2015 ed è molto religiosa: anche poco prima di salire sul palco, la giovane ha rivolto una preghiera a Gesù.
Un mix di tratti apparentemente diversi tra loro che ha subito colpito Emis Killa: “Questa sera Dio è stato con te fino alla fine” ha detto il rapper a Giuliana, complimentandosi con lei per l’esibizione.
La scintilla è scattata da entrambe le parti: il coach scelto dalla giovane cantante è proprio Emis Killa. “Il coach che sceglierò credo assomigli tanto a me. Ho bisogno di essere capita, e il coach che sceglierò mi ha capita subito: Emis“.
Giuliana Ferraz non è certo passata inosservata sul palco di The Voice of Italy 4: proprio il suo coach Emis Killa si è meravigliato della sua religiosità e della sua pacatezza, sostenendo che “una che va a Miss Italia ti aspetti che sia più svampita”. Ben riassunto da Raffaella l’insieme della personalità della ragazza:
La contraddizione fatta persona, ma va bene così #tvoi pic.twitter.com/JCKNftRFUQ
— iɈƨʇɒdiυƨ 💎 (@Fab91) March 2, 2016
Il video dell’esibizione di “People are the people” cantata da Giuliana Ferraz a The Voice of Italy 4:
Ciao Martina, mi sono chiesto se Emis conosce il vero significato, nel gergo psicologico (lo specchio), della sua, seguente affermazione:
… “Porto avanti Giuliana perché ‘Lei’ ha più bisogno di me” …
Probabilmente potrebbe essere una valida riflessione su cui scrivere la sua prossima canzone.
Mauro