iOS 9.3 beta 4 risulta decisiva per iPhone 6, 6S e 5S, contrariamente a quanto potessimo immaginare. Purtroppo, non stiamo parlando dei problemi che hanno tormentato la maggior parte degli utenti (ci riferiamo, in particolare, ai disagi scaturiti dal malfunzionamento del Bluetooth), ma dell’ormai celebre ‘DataBug‘, l’exploit che ha visto bloccarsi migliaia di iPhone 6, 6S e 5S (o qualsiasi altro device griffato dalla mela con processore a 64-bit ed aggiornato ad iOS 8 e versioni successive) proprio in seguito al cambio manuale della data in ‘1 gennaio 1970‘.
L’anomalia causava, per chi non lo sapesse, un crash improvviso, da cui risultava molto difficile liberarsi (in molti si sono visti costretti a ricorrere all’assistenza clienti). A quanto pare, iOS 9.3 beta 4 avrebbe completamente risolto il disturbo.
Molti degli utenti colpiti dal problema, infatti, sono riusciti a ripristinare i propri iPhone 6, 6S e 5S a partire da iOS 9.3 beta 4, sviluppata anche per impedire che la situazione possa ripetersi in futuro. Da questo aggiornamento in poi, infatti, non avremo più la possibilità di impostate date antecedenti al 31 dicembre 2000.
Una soluzione davvero molto comoda per chi era già incappato nell’inconveniente, e proprio non riusciva a digerire l’idea di recarsi presso l’assistenza autorizzata. Ad oggi, l’unico modo per ripristinare il proprio iPhone 6, 6S e 5S era quello di provvedere a smontarlo, per scollegare e ricollegare la batteria (pratica non da tutti, e che comunque comporta certi rischi).
In ogni caso, il capitolo del DataBug può definirsi chiuso senza ombra di dubbio. I possessori di iPhone 6, 6S e 5S adesso potranno dormire sonni tranquilli, essendo stato anche sventato il pericolo di un qualche scherzo di cattivo gusto (d’altro canto, nei giorni scorsi Facebook pullulava di inviti, da parte di haters,