Caro Chris Carter, sei il maestro dei season finale: mi inchino di fronte a questo episodio superlativo che hai sfornato, soprattutto visto che in generale questa miniserie di X-Files, che avevi tirato fuori dal cappello dopo 14 anni, mi stava deludendo.
Mi stava deludendo sì, perché, popolare o meno che sia come gusto, a me di X-Files piacciono di più gli episodi mitologici, complottisti, “alieni” insomma. Nulla togliere agli episodi ironici e a tutto il resto, ma, se avete letto tutte le mie recensioni della miniserie di X-Files, saprete già che non ho trovato granché l’idea di mischiare così tanto i generi in una serie lunga solo sei episodi.
“Ossessione” però è tutta un’altra storia, che scaraventa lo spettatore all’interno di una situazione pre-apocalittica come solo X-Files sa fare: con un virus che sta consumando l’umanità minacciando di estinguerla, e una cura apparentemente inesistente. Ma lo sappiamo già: nella serie di Chris Carter niente è inesistente o impossibile. Ed ecco che Scully, per uno strano patto col demonio stretto dall’ex agente dell’FBI Monica Reyes con l’Uomo che Fuma, che ora sappiamo ufficialmente essersi salvato per miracolo dalla morte apparente dell’ultimo season finale di 14 anni fa, è l’unica a poter fare qualcosa, data la sua immunità. Sì, perché il genoma che aveva estratto da se stessa nel primo episodio non indicava una mutazione aliena, ma piuttosto una non mutazione, un indizio di sanità e di speranza laddove tutti gli altri, a partire dal “vaccino” contro il vaiolo che ha caratterizzato una intera generazione, sono già spacciati.
L’episodio procede quindi così, con una spaccatura di punti di vista: da una parte Scully e Einstein, che si rivelano essere ottime partners in crime, cercano di ridare una speranza all’umanità sfruttando l’immunità al virus di Dana per elaborare un vaccino, mentre dall’altra Mulder affronta la mente dietro tutto questo, l’Uomo che Fuma. La spiegazione che lo show dà alla profezia disattesa che il sigarettomane aveva formulato nei primi anni 2000, cioè che gli alieni avrebbero invaso la Terra nel 2012, è semplicemente geniale: il 2012 non era la fine, ma l’inizio di tutto, dell’epidemia che i nostri agenti preferiti stanno fronteggiando proprio ora.
A proposito: Scully sarà pure immune dalla patologia, ma Mulder no. Salvato in corner dall’agente Miller dopo essere stato anche malmenato, Fox ha bisogno di essere curato da mani esperte come quelle di Scully. La donna però si rende subito conto che una terapia tradizionale, per di più praticata in un simile contesto di follia generale, potrebbe non essere efficace: servirebbero giusto delle cellule staminali, magari provenienti dal famoso figlio William, filo conduttore di questa miniserie. Proprio mentre Scully spiega a Miller il destino del figlio, quello che con tutta probabilità è un disco volante approccia i nostri protagonisti, che guardano verso la luce con occhi sbigottiti, mentre noi non vediamo l’ora di sapere da dove salterà fuori William, e poi basta. Sì, poi basta! “Finisce così?!” ho chiesto incredula al televisore con uno sguardo sbigottito, e poi mi sono detta che ci sarà per forza un’undicesima stagione, perché così non si può finire proprio nulla: la verità è ancora lì fuori, e qui c’è qualcuno che aspetta di conoscerla.
Pur con qualche pecca nella sua interezza, la miniserie di X-Files si è conclusa nel migliore dei modi possibili: il cerchio si è chiuso, e (quasi) tutto ciò che era stato introdotto nel primo episodio è stato risolto. Rimango comunque dell’idea che certe idee, tipo quella dei fratelli alieni che si danno alla fuga nel secondo episodio, avrebbero potuto essere sviluppate meglio; allo stesso tempo, continuo ad essere convinta che l’eccessiva eterogeneità dei generi non abbia giovato alla miniserie: siamo davvero passati dal Mulder-cowboy dell’episodio 10×05 a quello eroico, agonizzante e “vero” di “Ossessione”? Passi la volontà di avere episodi stand-alone, ma non mi sarebbe dispiaciuto ricevere nei precedenti quattro episodi qualche avvisaglia del disastro successo in quest’ultimo episodio: come ho appena finito di scrivere ho adorato la trama, ma non sarebbe stato male se non fosse stata “tirata fuori dal nulla” solo in occasione di questo sesto episodio. D’altronde si tratta pur sempre di un complotto su larga scala, che include un piccolissimo dettaglio come l’estinzione della razza umana.
Thanks David Duchovny – do you believe we’ll ever find ourselves in this position again? The X-Files
Pubblicato da Gillian Anderson su Lunedì 22 febbraio 2016
Caro Chris Carter, in conclusione: non metterci altri quattordici anni a ridarci Mulder e Scully. Firma immediatamente per un’undicesima stagione, magari che abbia un po’ più di sei episodi, così da permetterti di sviluppare qualche sottotrama convincente oltre agli episodi stand-alone e alla storia principale. Già che ci sei, magari, facci sapere anche dov’è William, ché ormai lo sentiamo un po’ figlio nostro per osmosi. Ma soprattutto, Chris, alla fine di tutto, grazie per averci ridato X-Files: tu ci hai voluto credere, e noi ci abbiamo creduto di nuovo con te.
non c’era un modo peggiore per tirar fuori di nuovo gli xfiles. era tanto bello il ricordo che avevo dell’ultima serie (la 9).. poi hanno fatto un paio di film uno peggio dell’altro, e ora questa serie che sembra la parodia di se stessa.
prima puntata: accozzaglia di tutte le belle idee che aveva scaturito la serie originale. qui sono state messe tutte insieme alla rinfusa. un bel calderone di casino.
seconda puntata: voto 6–
terza puntata: hanno preso in giro tutte le puntate serie del tipo “mostro” che hanno fatto per 9 anni. è come se mi avessero detto “ragazzi, tutte le puntatone che avete visto per 9 anni, sono tutte cazzate”
quarta puntata: voto 6+
quinta puntata: mulder fatto (senza nessuna sostanza) che si abbassa a scene orrende, e nel frattempo, ballando country comunica con uno in coma. bravi, proprio credibile. altra presa in giro.
e poi gli alter-ego di m&s??? lui alto e moro e di mentalità aperta, lei bassa e rossa e di mentalità scientifica.. ma ci state prendendo in giro??
sesta puntata: speravo tutto in questa, in pratica è l’unica vera puntata di xfiles. però è sullo stile dei film, ogni tanto, e sempre al momento giusto, ecco la rivelazione del super-segreto. la reyes che salta fuori al momento giusto dicendole del dna.. ma non poteva dirglielo prima?? enigmi supersegreti e irrisolvibli che vengono svelati in un attimo.. scully che realizza un vaccino in pochi minuti, wow! non ha mai pensato di usare le sue capacità per l’aids, o la leucemia, o un qualsiasi tipo di tumore?? tanto lei su google trova tutto (vedi come ha fatto il trapianto di testa nel secondo film.. leggendo su google!!)
e poi il finale: quale finale?? è semplicemente un’interruzione. non è il cosiddetto e amato/odiato “cliffangher”, è una brutta e orrenda interruzione della puntata. pessimo.
voto finale: era meglio se avessero chiuso tutto alla 9 serie. ancora meglio alla 7, ma vabè, quelle due serie in più ci possono anche stare. ma i film.. uno peggio dell’altro.. e poi questa miniserie.. la trovo una presa in giro per chi ha seguito per tanti anni con passione una serie vera.
si vergognino.
e si vergognino anche david e gillian.
un po’ di rispetto per la serie e per chi l’ha seguita.
Io credo che, trattandosi di un revival, si sia ripercorsa la serie madre nei suoi diversi aspetti nell’arco di soli sei episodi (che sono in linea con il trend attuale dei network). La sparizione di Mulder all’inizio dell’ultima puntata richiama l’ultima stagione, che vede anche Reyes con un ruolo preponderante e che non a caso torna soltanto ora. Per il resto ho trovato, come sempre, che si tratti di un’ottima metafora dei tempi .
Qualcuno mi spieghi quale vantaggio o quale motivo abbia potuto spingere gli uomini più potenti del pianeta a programmare l’estinzione della razza umana. Rimarrebbe solo un manipolo di “prescelti” a cui spetterebbe (che culo) di rimboccarsi le maniche per coltivare i campi, estrarre i minerali dalle miniere, pulire le strade dai morti ecc. E’ evidente che questa spiegazione, così come è stata formulata, non regge.
Il ragionamento fatto potrebbe avere senso se fosse il frutto di un solo pazzo. Ma qui si tratta di un’organizzazione su scala mondiale.
Perfettamente d’accordo con te Paolo, è la prima cosa che ho pensato. Detto così non ha senso. Rimarrebbero gli “eletti” in città ingombre di cadaveri, con tutti i servizi (luce acqua internet) spenti, con il cibo che prima o poi finirà… una vera utopia!
GEORGIA GUIDESTONES… COSì PER RESTARE IN TEMA CERCA E LEGGI.
GOOD LUCK!
Rivederli è stato emozionante, questa mini serie e andata alla grande,un grazie di cuore a Chris Carter per averci dato la possibilità di tornare su questa storia,speriamo che continui la serie magari con più puntate.grazie
Mi è sempre piaciuta la mitologia di X-Files, ma per me era già conclusa da tempo e dopo la puntata “Two Fathers and One Son” (Due Padri ed un figlio 6×11/12) tutto quello è venuto è un pagliativo per allungare un brodo che era già finito in maniera piuttosto decorosa. Non h mai visto di buon grado la storia dei supersoldati e questa inversione di tendenza alla Resident Evil mi fa storcere ancora di più il naso visto che in realtà si nega tutto quello che era successo alle sopracitate puntate, anche se nella puntata si fa combaciare a forza alcune cose , come il fatto dell’inizio dell’epidemia che sarebbe dovuto essere attivata da una ape ed avrebbe dovuto trasformare l’umanità in incubatori di alieni, almeno questo era il senso del primo film e non questa trovata… Ricordo pure che Mulder aveva tenuto in mano il vaccino alieno che avrebbe salvato l’umanità dalla colonizzazione aliena, scoperto proprio da suo padre che si era opposto all’uomo che fuma, ma va beh ora ha preso questa direzione
la puntata è stata bella ma penso che abbiano svelato troppo in fretta diverse cose, la pandemia poteva aspettare ancora, la reyes che da subito la notizia a dana che lei è immune, scully che trova subito il vaccino, molder che trova l’uomo che fuma (non si capisce come abbia fatto), penso che piu’ che arrivae a una 11^ stagione questa miniserie sia stata x lanciare un film finale, nn riesco a vederci una serie dopo questa puntata, tutto sembra sia stato svelato e scoperto, nn resta altro da scoprire.