“Un voto molto omogeneo” quello con cui è stato decretato il podio del Festival di Sanremo 2016: all’indomani della vittoria degli Stadio, con Francesca Michielin e la coppia Caccamo-Iurato rispettivamente in seconda e terza posizione nella classifica definitiva, il direttore dell’Ipsos Nando Pagnoncelli ha comunicato nella conferenza stampa finale del 14 febbraio i risultati definitivi con il dettaglio di tutte le percentuali di voto per ciascuna delle giurie coinvolte nel voto durante la finale.
Gli Stadio hanno vinto il Festival di Sanremo 2016 con Un giorno mi dirai col 42,7% dei voti, seguiti da Francesca Michielin con Nessun grado di separazione al 30,4%; terzo posto col 26,9% dei voti per la coppia Caccamo Iurato con Via da qui.
Sostanzialmente unanime il voto per i finalisti: il sistema misto di voto per la finale ha ponderato i risultati di Televoto, giuria degli Esperti e giuria Demoscopica. Le tre giurie hanno fornito esattamente la stessa graduatoria.
Ecco le percentuali di voto per ciascuna giuria nel dettaglio.
Esperti:
40,9% – Stadio
27,1% – Francesca Michielin
25% – Caccamo e IuratoDemoscopica
35,9 – Stadio
34,7 – Francesca Michielin
29,4 – Caccamo e IuratoTelevoto:
44% – Stadio
30% – Francesca Michielin
26% – Caccamo e Iurato
Già vincitori del premio cover per La Notte dei Miracoli e trionfatori dell’intera kermesse nella finale di sabato, gli Stadio hanno vinto con 19 voti il premio della Sala Stampa Radio-Tv-Web intitolata a Lucio Dalla, per la sezione Campioni. Hanno riportato voti anche Rocco Hunt (15), Annalisa (12), Elio e le Storie Tese, Enrico Ruggeri (11), Noemi (10), Francesca Michielin (8), Clementino (7), Irene Fornaciari (6), Valerio Scanu (5), Arisa, Giovanni Caccamo e Deborah Iurato, Patty Pravo (4), Dolcenera, Lorenzo Fragola (3), Alessio Bernabei, Zero Assoluto (2), Bluvertigo, Dear Jack, Neffa (1)
Sempre per la sezione Campioni, a Patty Pravo con Cieli Immensi è andato il Premio della Critica intitolato a Mia Martini. Hanno votato 109 colleghi accreditati presso la Sala Stampa Ariston Roof: 107 i voti validi e 2 le schede nulle. Ad un soffio dal premio Elio e le Storie Tese con Vincere l’odio (17 voti) e gli stessi Stadio (16 voti).
Nello specifico, la Rai ha divulgato la distribuzione delle percentuali di voto per ogni componente del sistema misto di voto (televoto, Esperti, Stampa e Demoscopica) riportate da ciascun artista in tutte le cinque serate dal 9 al 13 febbraio.
Nelle prime due serate, hanno votato il pubblico tramite Televoto (50%) e la Sala Stampa (50%), con un podio composto da Rocco Hunt, Caccamo e Iurato e Stadio nella serata di martedì 9 febbraio e da Valerio Scanu, Patty Pravo e Annalisa nella seconda.
Stesso meccanismo di voto nella serata delle cover che ha premiato gli Stadio.
Venerdì 12 febbraio la classifica provvisoria con i 5 eliminati è stata decretata dal sistema di voto misto del Televoto, della giuria degli Esperti e della giuria Demoscopica (un campione di 6000 persone rappresentativo di consumatori e acquirenti di musica). La media ponderata tra le percentuali di voto della quarta serata e le percentuali di voto risultanti dalla classifica congiunta emersa da prima e seconda serata hanno determinato la classifica provvisoria, in attesa del ripescaggio del sabato.
Nella finale di sabato, con tutte le votazioni precedenti azzerate, ha decretato vincitori gli Stadio l’esito del voto di Televoto (40%), Esperti (30%) e Demoscopica (30%). Ecco dunque la classifica definitiva con la distribuzione delle percentuali di voto, piuttosto omogenea, come accennato in precedenza, tra le varie componenti del sistema misto per ciascun artista.
Appare del tutto evidente che il risultato finale, con la vittoria attribuita agli “Stadio” sia stata, in realtà, una congettura ben organizzata tra le due giurie (sala stampa – esperti), le quali concordando di inserire la canzone “Finalmente piove”, solo perchè cantata da Valerio Scanu, all’ultimo posto delle loro classifiche (attribuendogli persino zero), sapevano di riuscire, con la loro rilevanza del 60%, a vanificare il risultato del televoto che, al contrario, aveva consacrato al primo posto (anche nella serata “cover”) il cantante maddalenino. Ora mi chiedo se sia giusto chiedere al pubblico il sacrificio economico di votare, quando il loro voto (un euro) viene ignorato a vantaggio di giurie non legittimate dai telespettatori e soprattutto non sottoposte alla richiesta di una tariffa.
Grande teoria cospiratoria ma al televoto della serata finale lo scarsissimo cantante maddalenino non è al primo posto.
Complimenti per la fantasia, in ogni caso.
PS lo 0% di voti tecnici a Scanu direi che è un dato giusto ed equilibrato.
Caro Marco spero che tu abbia letto tutto l’articolo e i risultati prima di aver risposto, altrimenti ti invito a rileggere i risultati di sabato dove spicca un clamoroso 45% della giuria di esperti che ha di fatto deciso la gara. Scanu o no qui non si discute il cantante (che tra l’altro a me non piace) ma il fatto che 8 giudici e ribadisco 8… denominati esperti abbiano deciso il vincitore. Gli Stadio, che a me sono piaciuti, avrebbero vinto anche con lo 0% da casa. Quindi la gente che paga televotando si chiede giustamente se ha un senso farlo.