Onda su onda: il titolo dell’ultimo film di Rocco Papaleo e Alessandro Gassmann sembra fatto apposta per lo spazio del festival “Tutti cantano Sanremo”. Onda su onda infatti è uno dei grandi classici della canzone italiana, scritto da Paolo Paolo Conte e interpretato da Bruno Lauzi.
Una coincidenza perfetta per presentare il film, in uscita il 18 febbraio, che vede Rocco Papaleo anche dietro la macchina da presa per il suo terzo film da regista, dopo il fortunatissimo Basilicata Coast to Coast (2010, dove gà faceva coppia con Gassmann) e Una piccola impresa meridionale (2013). In Onda su Onda i due sono una classica coppia da commedia all’italiana, un cuoco solitario (Gassmann) e un cantante in cerca di riscatto (Papaleo), due caratteri agli antipodi costretti a una convivenza forzata che li aiuterà a trovare un’intesa.
Ruolo a parte, non dimentichiamolo, Papaleo ha una solida esperienza da cantante, ha portato anche in tour degli spettacoli di teatro-canzone e ha vinto nel 2005 il premio della critica al Festival Giorgio Gaber. Ed è pure di casa al teatro Ariston, dove ha affiancato nel 2012 Gianni Morandi per la conduzione del Festival.
Alla vigilia sembrava meno a suo agio Gassmann, che in un’intervista su “Grazia” aveva dichiarato: “Non sarei andato a Sanremo per tutto l’oro del mondo, ma quando Rocco Papaleo mi ha chiesto di accompagnarlo al festival per parlare del film Onda su onda, il quinto che abbiamo girato insieme, ho risposto con una sola parola: Obbedisco”.
I due attori avevano già offerto un’anteprima sul sito della Rai, con un piccolo dietro le quinte per raccontare in tono semiserio la grande emozione di essere sul palco di Sanremo.
Ci si aspettava quindi che i due attori avrebbero offerto una loro personale interpretazione del brano. Ma quando arriva il momento, quasi a notte fonda, della loro performance, a sorpresa Carlo Conti annuncia il solo Gassmann, “per la prima volta al Festival di Sanremo”. Poi gli chiede la sua canzone sanremese preferita, che è Una lacrima sul viso. “Quella volta – dice Gassmann – Bobby Solo non aveva voce e fu costretto a cantare in playback. Vorrei fare la stessa cosa”. E quando attacca la canzone, la voce è quella di Rocco Papaleo, che sbuca da dietro le quinte. Una piccola gag per annunciare il film, nel quale succede appunto la stessa cosa, anche se a parti invertite, con il cantante Papaleo afono aiutato da Gassmann. E la loro partecipazione è già finita. Una cosa striminzita e ben misera, un semplice e anonimo spot per il film. Mah!