Siamo tutti pronti per conoscere un altro pezzo di storia del ‘900 italiano e soprattutto di una donna che ha fatto dei diritti (e non solo) la sua battaglia.
Luisa Spagnoli, lei è il soggetto della mini serie che prenderà il via questa sera su Rai Uno e che ci terrà compagnia per due episodi che ci porteranno lungo il viale dei ricordi e soprattutto alle origini di un modo rivoluzionario di vedere la donna e la moda.
Tutti la conoscono associando subito il suo nome alla famosa catena di negozi di abbigliamento ma Luisa Spagnoli non solo vestiti ma è anche altro, tanto altro visto che è stata una delle figure femminili di maggior spicco nello scorso secolo.
A dare il volto alla donna che ha stravolto il modo di vedere i diritti e il lavoro per il “sesso debole” sarà Luisa Ranieri ed è proprio lei che ha ammesso di essere stata pronta a tutto pur di avere questo ruolo.
Luisa Sargentini, questo il suo vero nome, nasce nel 1877 a Perugia da una famiglia dalle umili origini ma è già a vent’anni che conosce Annibale Spagnoli che, insieme a lei, compra una drogheria nel centro della città.
E’ da quel momento che la creativa, vulcanica e frenetica Luisa inizia la sua risalita e dopo essersi messa a produrre e vendere confetti, arriva addirittura ad entrare in società con il patron della pasta Buitoni per fondare la Perugina e dare vita al famoso Bacio.
Ma Luisa non ha solo fiuto per gli affari ma è anche una madre di famiglia. Mentre il suo lavoro continua a darle soddisfazioni, infatti, trova anche il tempo di fare tre figli e di combattere per i diritti delle donne che lei stessa porta in fabbrica durante la guerra permettendo loro di avere diritto alle ore di allattamento e la nursery, cose rivoluzionarie per quel tempo.
I suoi grandi amori, però, rimangono Giovanni Buitoni (interpretato da Matteo Martari, Non Uccidere), figlio di Francesco, e la moda. Come sarà raccontata la sua storia in tv? Non ci resta che aspettare per scoprirlo.