Non potevo esimermi dal proporvi l’ultima sull’iPhone 7: visto che si gioca fin troppo d’anticipo con concept e rendering del prossimo melafonino, tra l’altro prendendo tutto troppo sul serio, è arrivato il momento di ingannare l’attesa con questa foto/progetto opera di The Joy of Tech.
Lo avrete capito, si tratta di una parodia a tutti gli effetti in cui si sbeffeggia l’azienda di Cupertino, al suon del claim “Se Apple fosse una democrazia”. Nell’immagine a chiusura di articolo un Tim Cook a fumetti ammette che per il nuovo melafonino si stanno accogliendo tutte le richieste degli utenti.
Ed è così che l’iPhone 6S “tarocco” appare spesso più di un primordiale telefonino degli anni ’90. Ci sono elementi che davvero fanno più che ridere come la leva/switch che permette di passare dal sistema operativo Android a quello iOS o l’antenna estraibile che da anni non è più in dotazione sui dispositivi mobili. Completano la dotazione dell’assurdo uno slot per i preistorici floppy, dei pulsanti a rotella design delle vecchie radio portatili e quelle che sembrano essere entrate USB ticpiche dei computer desktop e portatili. Unico elemento innovativo e più “realistico”, uno schermo infrangibile”.
L’odierna parodia la dice lunga sull’attenzione che ogni uscita dell brand Apple desta tra seguaci e accaniti detrattori. il concept di oggi, a mio avviso, più che essere negativa nei confronti di Tim Cook e del suo entourage, vuole davvero far leva sul fatto che il brand è sempre attento ad ascoltare la sua utenza, se non altro per essere sicuro dl successo dei suoi dispositivi. Eccessi a parte naturalmente.
L’uscita dell’iPhone 7 dovrebbe concretizzarsi il prossimo settembre. Prima dell’autunno, al contrario, si rumoreggia intorno alla presentazione di un melafonino del display da 4 pollici, iPhone 5E o Phone 6C, qualunque sia la sua nomenclatura.