Anche il presidente Fitz Grant è in piena campagna elettorale, ma non per se stesso: il protagonista di Scandal, l’attore Tony Goldwyn, si sta impegnando anima e corpo per la candidata democratica alla presidenza degli Stati Uniti d’America Hillary Clinton.
L’interprete del presidente repubblicano in Scandal, il legal drama di ABC nato dalla penna di Shonda Rhimes, è stato impegnato in Iowa lo scorso fine settimana, tra il 12 e il 13 dicembre, per mettere la sua popolarità a disposizione dell’ex segretario di Stato del governo Obama.
Un finto repubblicano, in realtà profondamente democratico, che mette la faccia per la candidata del Democratic Party, al punto da fare campagna sul territorio per lei.
Goldwyn non si è limitato come tanti a fare un endorsement per la candidata democratica, ma è sceso sul campo partecipando ad una serie di eventi e feste organizzate dai comitati della Clinton nelle case degli elettori in tutto lo Stato dell’Iowa, da Des Moines a Bettendorf fino ad Iowa City. Eventi in cui non era prevista la partecipazione della Clinton e che hanno visto come mattatore della campagna il fittizio presidente Grant.
Ecco alcune foto dagli incontri elettorali di cui è stato protagonista: “Adesso sì che mi sento un vero politico” ha ironizzato l’attore su Twitter!
Ok now I feel like a real politician. Thanks Iowa for the hospitality and inspiration! @HillaryClinton #Hillary2016 https://t.co/vTAMnfUHNZ
— Tony Goldwyn (@tonygoldwyn) 13 Dicembre 2015
#tonygoldwyn on the campaign trail this weekend #hillary2016 #iowa Una foto pubblicata da SP (@scandalphile) in data:
Nella serie ABC il personaggio interpretato da Goldwyn è un repubblicano davvero poco repubblicano: eletto con una frode elettorale realizzata a sua insaputa, Grant è un idealista, un “puro di spirito”, per usare le parole del suo astuto capostaff Cyrus Beene, un politico atipico che sente fortemente la responsabilità di essere il “capo del mondo libero”, sfida il bigottismo della destra e si fa promotore e garante di diritti normalmente difesi dalla sinistra. Davvero poco credibile come repubblicano, ma proprio le sue contraddizioni, oltre alla relazione impropria con la sua ex consulente Olivia Pope, lo rendono un personaggio complesso ed affascinante. Nella realtà Goldwyn, come buona parte della Hollywood di oggi e di ieri, tifa per i Democratici e sembra profondamente convinto che l’elezione della senatrice, moglie dell’ex presidente Bill Clinton, sia la scelta più giusta per l’America. Nel prendere le distanze dal suo personaggio in Scandal, Goldwin ha giocato proprio col suo ruolo da presidente in tv per invitare a votare la Clinton nei suoi comizi, scatenando l’ilarità generale: “Tocca a noi combattere per Hillary, perché sappiamo che lei combatterà per noi quando siederà su quella sedia, dietro la scrivania della stanza ovale su cui io faccio finta di sedere!“.
@tonygoldwyn motivating .@HillaryforIA supporters because .@HillaryClinton will fight for us! #ImWithHer pic.twitter.com/SYa9FrV5nK — Samantha Noel (@202love) 13 Dicembre 2015
Goldwyn è solo una delle numerose celebrità che sostengono la Clinton, da Olivia Wilde a Katy Perry, da Ricky Martin a Lena Dunham. E anche la sua co-star in Scandal Kerry Washington si è unita ai supporter della senatrice democratica.
Ecco altre foto degli eventi in Iowa, raccolte dalla pagina Scandal Italia: It’s Handled.
Posted by Scandal Italia: It’s Handled on Lunedì 14 dicembre 2015