7 minuti…undici donne, una storia vera! E’ questo lo slogan del nuovo film diretto da Michele Placido (registra tra gli altri di Romanzo Criminale e Vallanzasca) le cui riprese sono cominciate proprio oggi e dureranno per sei settimane. Un film difficile in cui le questioni sociali sono in primo piano: 7 minuti è infatti ispirato a una storia vera, un avvenimento accaduto negli anni ’50 all’interno di una fabbrica francese.
Riadattato all’Italia dei giorni nostri, il film ci porterà all’interno di un capannone tessile per raccontarci la storia di un gruppo di operaie disposte a sacrificare sette minuti della loro pausa pranzo giornaliera per cercare di salvare le loro colleghe dal licenziamento. Una bella storia di unione e appartenenza, che tanto manca in un mondo moderno sempre più personalistico e individualista. Le undici donne operaie si prendono carico delle altre 200 lavoratrici, portandoci un bellissimo esempio di rappresentanza, fratellanza e speranza.
7 minuti si ispira al film di Sidney Lumet La parola ai giurati, che nel 1957 vinse l’Oscar e del quale ha praticamente la stessa struttura. Alcune delle protagoniste saranno interpretate da Ambra Angiolini, Cristiana Capotondi, Fiorella Mannoia, Maria Nazionale, Violante Placido, Clémence Poésy, Sabine Timoteo, Ottavia Piccolo oltre alla partecipazione straordinaria di Anne Consigny. Un cast davvero niente male. L’autore della sceneggiatura, insieme al regista Placido, sarà Stefano Massini.
Lavoro e lotta per i diritti, 7 minuti porterà sui grandi schermi temi importanti con una bella storia da raccontare, perché il cinema non è solo commedia. Tra l’altro gli argomenti oserei dire che sono piuttosto attuali, mettendo in primo piano il tema delle difficili condizioni lavorative in una situazione di instabilità economica come quella che stiamo vivendo in questi anni. Le premesse per un ottimo film ci sono davvero tutte, non resta che aspettare l’uscita della pellicola.