E meno male che doveva essere una stagione improntata alla leggerezza. Grey’s Anatomy 12 doveva far tornare il sole su Seattle e sulla vita della protagonista Meredith Grey, ma l’illusione è durata poco. Il finale di metà stagione Things We Lost In Fire, in onda sulla ABC giovedì 19 novembre apre scenari nuovi e non troppo felici sulla seconda parte della stagione, che sarà in onda solo da febbraio 2016.
Si parte dalla Bailey alle prese col primo stato di emergenza (e il relativo, imbarazzante, discorso da capo per coordinare i lavori) da quando è primario di chirurgia del Grey Sloan Memorial Hospital, perché come in ogni episodio centrale che si rispetti non si pià non avere dei casi critici in ospedale: stavolta è un brutto incendio in una stazione dei pompieri a portare un gran numero di pazienti nei corridoi dell’ospedale, mettendo alla prova ancora una volta le capacità dei suoi medici, con Jackson chiamato a fare da punto di riferimento per l’unità ustionati.
Tra questi c’è una persona non estranea ad Owen, ovvero il giovane fidanzato della mamma contro il quale in passato si era scagliato prima di accettare la loro relazione. Ovviamente il paziente operato da Meredith e Riggs è proprio lui. Ma la prima vera scoperta di quest’episodio è che Riggs conosce mamma Hunt e le vuole bene, perché altrimenti non si spiega l’abbraccio commosso in corsia appena si incrociano. Sono fratelli? Meredith arriva a pensare che Riggs sia figlio della madre di Owen di fronte a quella scena, ma l’incontro-scontro tra i due non chiarisce le cose: “Stai lontano dalla mia famiglia” è l’avvertimento di Owen prima di scagliare un pugno in faccia a Riggs, che dal canto suo replica “E’ anche la mia famiglia“.
Ne sapremo di più solo in seguito, ma a questo punto sembra chiaro che tra i due c’è un legame molto più forte e complesso di quanto si potesse ipotizzare sulla base della sola partecipazione alle missioni di guerra. In questo Shonda Rhimes non si smentisce mai: come tratta lei i drammi familiari, nessuno. A dare un’indicazione in più è la frase finale che Meredith dice a Owen, dopo aver parlato con sua madre: “Non mi hai mai detto di avere una sorella” (manco a noi, visto che nella sesta stagione, mentre sono in terapia insieme, Cristina descrive Owen sostenendo che questi sia figlio unico).
Il segreto inconfessabile di Owen sembra essere proprio questo: una sorella defunta (a giudicare dal fatto che si è sempre presentato come figlio unico) legata a Riggs, non è chiaro in quale modo. A giudicare dall’odio che riserva al collega, potrebbe essere proprio lui il responsabile della morte della donna. Il fatto che Owen condivida questo segreto solo con Meredith, che si fidi di lei, ci riporta per un attimo alle precedenti stagioni, a quei legami profondi costruiti negli anni, cui non possono certo essere paragonati quelli troppo acerbi perché nati solo negli ultimi tempi (per entrambi, leggasi Amelia).
Sulla scena durissima che contrappone ancora una volta Meredith e Amelia abbiamo già detto tutto. Quello che non si era visto nello sneak peek è che dopo averla allontanata rifiutandosi di parlare di Owen, Meredith arriva cacciare di casa Amelia, che a sua volta sembra decisa a non aver più nulla a che fare con la cognata e si rifugia nell’alcol accettando un drink offerto da Riggs, ignaro del suo passato da tossicodipendente: questi due finiranno a letto insieme? Troppo scontato, una dinamica già vista mille e più volte in Grey’s Anatomy. Si auspicherebbe qualcosa di diverso.
La povera Jo, messa da parte continuamente per far spazio a Meredith, finalmente alza la testa nel rivendicare attenzioni da Alex e tira fuori quel caratterino che dimostrò di avere nella nona stagione e che era parso un po’ spento negli ultimi episodi. La proposta di matrimonio di Alex forse non arriva nel momento migliore, visto che i due sembrano in piena crisi, ma era nell’aria già da tempo (“Io quella ragazza la sposo“, ebbe a dire il bel Karev nella scorsa stagione). Avranno un lieto fine? Ovviamente la risposta di Jo arriverà solo nella seconda parte della stagione. Altra crisi, altro matrimonio in forse: finalmente April e Jackson sono sul punto di pendere una decisione e la scena in cui si urlano contro fa ben sperare, soprattutto considerando lo spoiler che di recente è arrivato da Ellen Pompeo. Un po’ di felicità per la coppia più martoriata da Shonda Rhimes in questi anni è il minimo che si possa regalare ai fan Japril.
L’episodio 2×09 di Grey’s Anatomy 12, diretto da Denzel Washington, andrà in onda l’11 febbraio. Niente spot per noi, ma godetevi il promo del #TGIT 2016!
https://youtu.be/id4j0-Sk-Ic