Che lo Xiaomi Redmi Note 2 debba essere presto rimpiazzato dal suo successore Redmi Note 2 Pro, è cosa risaputa da tempo. Sulle specifiche e l’aspetto del futuro device si è spesso rumoreggiato: da oggi, tuttavia, accanto alle indiscrezioni, ci sono delle vere e proprie certezze. Il tutto merito della certificazione TENAA obbligatoria prima del lancio, appena avvistata da Gizmochina.com.
Nel recensire solo qualche giorno fa il già in commercio Xiaomi Redmi Note 2 , ho dato un voto negativo al design dello smartphone. Il vecchio modello, anche perché dispositivo appartenente alla fascia di prezzo non superiore ai 200 euro, è in policarbonato e di certo non è al top per estetica. Il suo successore Redmi Note 2 Pro si accinge al contrario a superare questo limito. Come vedi nella foto ad apertura articolo, ci troviamo di fronte ad una scocca posteriore completamente in alluminio, tutto un altro vedere insomma.
L’immagine dello Xiaomi Redmi Note 2 Pro ci dice anche di più: oltre all’elegante profilo lucido, sotto la fotocamera principale e al flash LED, è ben chiara la presenza di un lettore di impronte digitali. Sarebbe la prima volta per il brand cinese. Confermata, purtroppo, la posizione dell’altoparlante sul retro del telefono (peccato, visto che già per il predecessore avevo individutao questa scelta come poco felice).
A parte la grande rivoluzione estetica, sotto la scocca, il nuovo Redmi Note 2 Pro dovrebbe mantenere gran parte della dotazione hardware di chi lo ha preceduto: mi riferisco, dunque, al processore MT6795 Helio X10 a 2.0 GHz in abbinamento a 2 GB RAM, 16 GB di memoria interna, 13 MP di fotocamera principale e 5 MP per quella frontale. Infine, dovrebbe essere confermata la batteria da 3060 mAh, le misure di 149.98 × 75.96 × 8.75 mm (il Note 2 è invece spesso 8.25 mm) e il peso di 165 grammi.
Capitolo prezzo: nonostante il plus della scocca in metallo e del lettore di impronte digitali, GizmoChina.com arla di un costo pari a circa 170 dollari. Più che possibile, dunque, un prezzo di uscita italiano intorno ai 200 euro. Gran bell’afffare, visto che più o meno al prezzo del vecchio telefono sarà possibile ottenere il nuovo flagship costruito con materiali di pregio. Tu cosa ne pensi?