Xiaomi Redmi Note 2 Pro (concepito come risposta al Meizu Blue Charm Metal) ha ricevuto nel territorio cinese la relativa certificazione CCC. Rispetto allo Xiaomi Redmi Note 2, di cui rappresenta una chiara variante, l’ultimo arrivato si differenzierà per la presenza di un corpo interamente realizzato in metallo, di un lettore adibito alla lettura delle impronte digitali (magari collocato sul retro del device, subito sotto la fotocamera principale) e per un accrescimento dello storage interno (adesso da 32 GB, naturalmente espandibili).
Per quanto riguarda la scheda tecnica, facile ipotizzare una configurazione di questo tipo: display da 5.5 pollici con risoluzione FullHD, processore MediaTek Helio X10 octa core a 64 bit con frequenza di 2.2GHz, 2 GB di RAM, fotocamera posteriore da 13 MP e frontale da 5, batteria da 3060 mAh. Ancora non è chiaro se lo Xiaomi Redmi Note 2 Pro monterà di base Android 5.1.1 Lollipop o Android 6.0 MarshMallow (sarebbe preferibile il secondo, inutile dirvelo), faremo luce su quest’ultimo dettaglio a breve.
Quanto credete possa costare il terminale? Di notizie ufficiali ancora non ce ne sono, ma è lecito aspettarsi un prezzo che si aggiri intorno ai 200 dollari.
Al momento, le indiscrezioni relative allo Xiaomi Redmi Note 2 Pro si esauriscono con quanto appena affermato. Immaginiamo saranno tanti gli utenti che decideranno di saperne di più, coltivando l’idea di prendere in considerazione il futuro acquisto del device, senz’altro interessante.
Siete d’accordo anche voi, o giudicate lo Xiaomi Redmi Note 2 Pro, almeno sulla carta (in mancanza di conferme effettiva non si può parlare d’altro), un device ancora troppo acerbo per i vostri gusti? Staremo a vedere cosa ci suggeriranno a riguardo le prossime voci. Tornate a trovarci per saperne di più.