Si sa che nel mercato degli smartphone è necessario andare sempre alla velocità della luce e, come è facile immaginare, il passaggio dall’iPhone 6S all’iPhone 7 non sarà certo un’eccezione in questo senso. Non è un caso che a distanza di pochissime settimane dall’esordio sul mercato del nuovo melafonino stiano emergendo già alcune indiscrezioni a proposito del top di gamma che sarà presentato con ogni probabilità nel mese di settembre 2016.
A tal proposito ritengo interessante e plausibile lo scenario configurato poche ore fa dal sito fool.com, secondo cui l’iPhone 7 tra le altre cose potrebbe fare grossi passi in avanti soprattutto per quanto riguarda lo schermo. Come? La fonte ci ha parlato fondamentalmente di tre elementi che sarebbero al centro del progetto di Cupertino.
Il primo riguarda il cosiddetto Refresh rate. Se adottato con il prossimo melafonino, gli utenti che decideranno di acquistare un iPhone 7 potranno contare senza ombra di dubbio su un maggiore risparmio energetico, considerando gli standard sui quali si basa una tecnologia già pensata per l’ultimo iPad Pro. Attraverso il refresh rate, infatti, il melafonino sarà in grado di riconoscere se il contenuto visualizzato sia statico e, in quel caso, andrà a dimezzare la velocità di refresh passando da 60 a 30 volte al secondo. Il plus in termini di autonomia per il device sarebbero evidenti.
Il secondo aspetto si riferisce invece alla mancata adozione dello schermo OLED. Questo potrebbe comportare un grosso lavoro fatto sui display LCD, con una vera e propria svolta in termini di contrasto, per far sì che l’iPhone 7 sia al passo con gli altri top di gamma Android.
Infine, a detta di fool.com il display dell’iPhone 7 dovrebbe essere il top per quanto riguarda la questione dei riflessi, anche se non sono stati forniti troppi dettagli in questo senso. Lecito aspettarsi novità simili nel passaggio dall’iPhone 6S all’iPhone 7?