E’ l’ultima fatica di un genio della regia, che alla sua età è ancora capace di regalarci pellicole incredibili. Sì perché Woody Allen alla veneranda età di 80 anni ha ancora molto da dire, e soprattutto questioni da porre. Così accade che anche in Irrational Man si tratti il tema del rapporto dell’uomo con la propria esistenza, tra pessimismi, scherzi del destino, questioni morali e sentimentali. Con Irrational Man torna la domanda che ormai ci portiamo dietro da Delitto e Castigo, e cioè se può un gesto efferato essere giusto quando a trarne beneficio è l’intera collettività.
Questo lungometraggio è un’altalena tra filosofia e vita reale, tra la teoria e la pratica, che immancabilmente ha sempre le sue imprevedibilità. E allora si torna a ragionare sul senso della vita, e sulla nostra tragicomica inutilità di affannarci per far andare le cose come vorremmo, senza considerare che il caso e la sorte avranno infine la meglio, e noi non ci potremo fare niente. Tanto alla fine le cose andranno sempre come devono andare.
Presentato fuori concorso al Festival di Cannes 2015, Irrational Man ha riscosso grande successo ottenendo tantissimi applausi. Tra poco arriverà nelle nostre sale, la sua data di debutto è stata infatti anticipata al 17 dicembre.
La storia è quella del professore di filosofia Abe Lucas, interpretato da Jacquin Phoenix, un uomo provato e depresso dalle esperienze della vita, incapace di dare un senso alla sua esistenza. L’uomo si innamora di una studentessa, interpretata da Emma Stone, mentre si consola a letto con una sua collega, che ha il volto dell’attrice Parker Posey. In cerca di un motivo per vivere, Abe si ritroverà invischiato in un caso che gli farà tornare la voglia di sorridere alla vita. Guarda qui il trailer di Irrational Man. Sotto, alcune foto dal set.