Sono tornati gli zombie, ma questa volta The Walking Dead non c’entra proprio niente. Sul canale The CW è appena andata in onda la première della seconda stagione di iZombie, che ha debuttato con il primo episodio Grumpy Old Liv. La serie ci ha abituato a non prendersi troppo sul serio, e per questo ha rappresentato una delle novità (personalmente) più gradite nell’universo degli spettacoli con protagonisti i morti viventi. E la seconda stagione pare proprio essere sulla falsa riga della prima, almeno a giudicare la puntata di debutto.
Libera trasposizione del fumetto DC-Vertigo scritto da Chris Roberson e Michael Allred, la serie segue le vicende di Olivia (Liv) Moore, che dopo essere diventata una zombie comincia a lavorare nell’ufficio di un medico legale di Seattle, dove può mangiare segretamente i cervelli dei cadaveri che arrivano all’obitorio. La particolarità è che ad ogni assaggio di cervello, Liv prende parte della memoria della vittima, venendo così a conoscenza di importanti informazioni che serviranno a risolvere dei casi di omicidio. Da sempre un intreccio tra commedia e dramma, iZombie mi piace per la sua diversità: lo show creato da Rob Thomas non prevede nessuna invasione di morti decadenti, come siamo abituati a vedere nello schermo, ma troviamo una bella mangia-cervelli modello Hopkins che ci fa però anche divertire, giocando sempre tra horror e comedy.
Nel primo episodio di iZombie 2 ritroviamo la nostra Liv alle prese con un caso di morte di un irascibile vecchio. Per scoprirne le cause, ovviamente, si mangerà il suo cervello. Ecco un assaggio, spero gradirete.
Do you think Liv's latest meal will agree with her? #iZombie pic.twitter.com/Z5Nc9Nftxe
— iZombie (@CWiZombie) October 7, 2015
Intanto un informatore segreto contatta Liv e il detective Babineax per dargli delle notizie…Tranquilli, non vi svelo oltre.
Vi svelo invece una buona nuova, cioè che la seconda stagione di iZombie durerà cinque puntate in più rispetto alla prima, portando a diciotto i suoi episodi. iZombie è sicuramente una delle serie più particolari del piccolo schermo a mio avviso, speriamo solamente che in questa seconda stagione si rinnovi un pochino, altrimenti rischia di cadere immancabilmente nello scontato, e la cosa sarebbe da evitare in tutti i modi.