Pagare il canone RAI direttamente nella bolletta elettrica? Matteo Renzi è tornato a discutere del controverso argomento a margine della trasmissione ‘in mezz’ora‘, andato in onda ieri su Rai 3. Il contenzioso è sempre lo stesso: giusto o sbagliato discutere di questa nuova eventuale modalità di riscossione?
Certo, l’evasione ammonta a circa il 30 % (numeri assolutamente da capogiro), ma siamo proprio sicuri sia questa la corretta via? Il Presidente del Consiglio, prontamente interrogato sulla questione da Lucia Annunziata, ha parlato anche di una possibile riduzione da 113 a 100 euro (cifra comunque ben lontana da quella di cui si vociferava lo scorso anno, di circa 65 euro).
Accorpare il pagamento del canone RAI alla bolletta elettrica creerebbe un certo scalpore, questo è chiaro. Il principio ‘pagare tutti per pagare meno‘ è senz’altro valido, ma vigerebbe una certa incertezza nel caso in cui si vagliasse seriamente la possibilità. Chi si occupa delle forniture elettriche dovrebbero sincerarsi anche della riscossione del canone RAI. Oltretutto, cosa esattamente comporterà l’obbligo del pagamento? Basterà possedere una televisione, od anche altri dispositivi quali smartphone, tablet, PC?
Bisognerà chiarire, inoltre, i margini per le esenzioni e l’entità di eventuali sconti (pensate a chi possiede più di un’abitazione, sarà tenuto a pagare tante volte quante sono le case a lui intestate?).
Sarebbe volontà di Renzi adattare l’emittente di Stato al modello della BBC, un servizio pubblico davvero degno di questo nome: meno pubblicità e più cultura. Riuscirà il premier nell’impresa, forse un tantino ardua? Staremo a vedere. Nel frattempo, commentate con noi la notizia di cui sopra. Vogliamo conoscere i vostri pareri a riguardo.