Sulla Nbc è successo per davvero: la candidata per il Partito Democratico alle presidenziali negli Stati Uniti Hillary Clinton ha introdotto sul palco del Saturday night Live Miley Cyrus.
La popstar è stata scelta come prima conduttrice d’eccezione della première della nuova stagione dello show: durante la puntata, che ha visto ospite anche la Clinton, Miley Cyrus si è cimentata in monologhi ed esibizioni.
Il suo discorso d’apertura, ad esempio, è stato dedicato a tutte quelle persone che, a suo dire, hanno reso memorabile l’estate 2015 e delle quali non si parlerà più, inclusi Rachel Dolezal, Kim Davis e il dentista linciato mediaticamente per aver ucciso Cecil the lion. Tra questi, anche la collega e amica Ariana Grande ha conquistato una menzione per l’ormai arcinoto scandalo della ciambella: un modo per dire che la cantante italo-americana è tutto sommato un personaggio irrilevante?
https://youtu.be/qHl3nsXCqi4
Ma il momento clou della serata è stata proprio la presentazione della Clinton: serissima in completo scuro d’ordinanza, la candidata che potrebbe diventare la prima presidente donna degli Stati Uniti ha introdotto elegantemente la più controversa delle popstar.
Well, this just happened. #MileyOnSNL https://t.co/Lsma232Sod
— Saturday Night Live (@nbcsnl) 4 Ottobre 2015
C’è da dire che nel promo per la season première del Saturday Night Live, Miley Cyrus aveva lasciato intendere la possibilità di apparire nuda durante la presentazione dello show. Purtroppo per chi se l’aspettava, stavolta nessuna nudità, piuttosto una improbabile mise floreale e un turbante dalla composizione non meglio identificata hanno attirato l’attenzione del pubblico.
Oltre a partecipare allo sketch della Clinton fingendosi una cliente del suo bar, Miley Cyrus si è esibita dal vivo cantando Karen Don’t Be Sad e un’emozionante versione al piano di Twinkle Song.
https://youtu.be/d4-H1cDNUUw
L’evento ha segnato la terza volta di Miley Cyrys al SNL: la sua prima apparizione fu nel marzo 2011 per uno sketch comico, mentre nell’ottobre 2013, si esibì con le hit Wrecking Ball e We Can’t Stop.