L’uscita dell’iPad Pro in Italia sembra essere passata in secondo piano rispetto a quella degli iPhone 6S e 6S Plus nel nostro paese. Eppure il nuovo tablet Apple ha raccolto numerose critiche positive per il suo hardware e la sua nuova vocazione rivolta alla clientela business.
Chi si aspettava un lancio appaiato dei melafonini con l’iPad Pro il 9 ottobre, resterà deluso. Per il tablet bisognerà attendere novembre per un primo lancio (si spera globale e non solo in alcuni paesi, esclusa l’Italia). Nessuna data ufficiale per il momento ma delle notizie condivise sulla possibilità di ridotte scorte iniziali.
Il nuovo iPad Pro con il suo grande Retina Display da 12,9 pollici potrebbe essere stato protagonista di alcuni problemi di produzione. Si parla solo di 3 milioni di pezzi disponibili, di certo non sufficienti a ricoprire la domanda in prossimità delle feste natalizie: per un termine di paragone, basti pensare che gli iPhone 6S e 6S Plus nel primo weekend di vendite hanno fatto registrare ben 13 milioni di ordini.
A parte il discorso disponibilità dell’iPad Pro, un capitolo a parte va aperto sul prezzo. La versione base solo Wi-Fi 32 GB costerà 799 dollari e sebbene i prezzi italiani non siano stati svelati, è più che lecito apettarsi non un cambio reale tra dollaro ed euro, anzi un incremento del costo finale, nell’ordine dei 50-70 euro (come per esperienza con le vecchie gerazioni di tablet Apple e per quello che è il contronto ufficioso con l’iPhone 6S).
Se pensiamo, poi, che chi vorrà utilizzare al meglio le funzionalità dell’iPad Pro, dovrà abbinarci il pennino prodotto da Apple e ribattezzato Pencil al costo di 99 dollari e la SmartKeyBoard a 169 dollari (con conseguenti rincari italiani), alloro il costo del nuovo gioiello elettronico non sarà alla portata di tutte le tasche. Voi lo comprerete?