Si è svolta a Los Angeles la cerimonia degli Emmy Awards 2015 che ha premiato le migliori serie tv dell’anno appena passato.
Il presentatore Andy Samberg ha fatto ridere tutti con i suoi sketch comici e in particolare il suo numero di apertura, dove fra canti e balli ha mischiato varie serie tv, è già un tormentone del web. Ecco il video:
https://www.youtube.com/watch?v=uQKOBzINo-Y
Fra i presentatori dei premi nozione di merito per Ricky Gervais, il comico inglese che ha creato The Office. Doveva introdurre le nomination, ma ha fatto finta di aver appena vinto un Emmy:
Here you go, @rickygervais. #Emmys pic.twitter.com/mlC5eJBz8E
— People (@people) September 21, 2015
Mattatore della serata di questi Emmy Awards 2015 la serie Game of Thrones, che si è portata casa ben 12 statuette, un vero e proprio record mai successo in passato. Leggi la nostra analisi e le parole dei trionfatori della serata in questa news.
Nelle altre categorie buon successo per Veep e Transparent che a sorpresa si sono portati a casa vari premi nella sezione comedy. Transparent in particolare ha ottenuto ottime critiche grazie al tema trattato: un padre di famiglia che rivela ai figli di essere transessuale. Qui il trailer:
Ecco la lista con tutti i vincitori degli Emmy Awards 2015 (in questo link trovate tutte le nomination di questa 67esima edizione, per scoprire su chi hanno avuto la meglio i vincitori):
Miglior serie drammatica: Game of Thrones (leggi la news approfondita)
Miglior serie comica: Veep (leggi la news approfondita)
Miglior attore protagonista in una serie drammatica: Jon Hamm per Mad Men (leggi la news approfondita)
Miglior attrice protagonista in una serie drammatica: Viola Davis per How to Get Away with Murder (leggi la news approfondita)
Miglior attore protagonista in una serie comica: Jeffrey Tambor per Transparent
Miglior attrice protagonista in una serie comica: Julia Louis-Dreyfus per Veep
Miglior attore non protagonista in una serie drammatica: Peter Dinklage per Game of Thrones
Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica: Uzo Aduba per Orange Is the New Black
Miglior attore non protagonista in una serie comica: Tony Hale per Veep
Miglior attrice non protagonista in una serie comica: Allison Janney per Mom
Miglior regia per una serie comica: Jill Soloway per Transparent
Miglior regia per una serie drammatica: David Nutter per Game of Thrones
Miglior miniserie: Olive Kitteridge
Migliore film tv: Bessie
Miglior attore protagonista in una miniserie o film tv: Richard Jenkins per Olive Kitteridge
Miglior attrice protagonista in una miniserie o film tv: Frances McDormand per Olive Kitteridge
Miglior attore non protagonista in una miniserie o film tv: Bill Murray per Olive Kitteridge
Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film tv: Regina King per American Crime