11 settembre. Torno con la memoria a Ground Zero quattordici anni dopo l’attentato kamikaze a New York ed al mondo intero. L’11 settembre ha cambiato la vita di tutti noi. Dopo l’11 settembre nulla poteva esser, e non è infatti stato, come prima. E’ cominciata, l’11 settembre 2001, la Terza Guerra Mondiale che si combatte quotidianamente in ogni angolo della Terra: attentati, terrore globale, guerre locali di conquista, popolazioni migranti, tracolli finanziari. Tutto è cominciato l’11 settembre a New York. E dura ancora oggi!
Il mondo sembra quasi esser stato inghiottito da una voragine d’odio e distruzione. Ed è proprio una voragine, vasche sempre più piccole nelle quali precipita un flusso perenne d’acqua, che ricorda a Ground Zero l’11 settembre. Un monumento, meglio un memoriale, nel quale sono scolpiti i nomi delle vittime mentre tutto intorno fervono i lavori di ricostruzione. Grattacieli e palazzi stanno riconquistando la scena devastata dall’11 settembre. Ma la ricostruzione etica, sociale, economica del mondo sembra esser molto lontana.
La visita a Ground Zero è stata tra le più complicate della mia vita. Avevo percorso a piedi il lungo tratto da Times Square attraversando Chelsea, Tribeca. Sembrava che non dovessi mai arrivare. La frenesia di New York non faceva intuire la prossimità con il luogo del grande orrore. Nulla che ne annunciasse la presenza. Svoltato l’isolato finale, un grande silenzio. Tutti abbiamo rallentato il passo ed il cuore ha preso a battere all’impazzata. Sembrava che stessi vivendo, proprio nell’istante preciso, l’11 settembre. Mi sono avvicinato alle grandi vasche del memoriale come ad un cadavere più che ad un monumento o ad una tomba. I nomi incisi sulla fredda pietra erano la lapide dell’umanità smarrita, di un mondo angosciato.
La Terza Guerra Mondiale, scoppiata dopo l’11 settembre, continua a mietere vittime sul campo di battaglia, lungo le rotte dei migranti, nelle piazze e nei centri commerciali, nelle casse delle famiglie e degli stati. Il mondo, dopo l’11 settembre, è diventato più pericoloso e cattivo per tutti. E non basta certo un metal detector in più per farci stare tranquilli.