Si parla molto in questi giorni non tanto dello Stonex One #DaVinci, le cui vendite sono state lanciate mercoledì scorso, quanto del modello denominato #Galileo, a conti fatti la prima edizione dello smartphone le cui consegne erano in programma entro e non oltre questa settimana, in particolare con la scadenza fissata il 2 settembre.
Non mancano colo che hanno segnalato di aver ricevuto una nuova email, in cui viene preannunciato un ritardo nelle consegne di due o tre settimane, cercando di compensare il tutto con l’omaggio di un accessorio ufficiale per lo Stonex One. Inevitabile che il malumore di alcuni utenti si sia accentuato con le ultime novità, ma a gettare acqua sul fuoco ci ha pensato lo stesso Facchinetti, che ho avuto modo di interpellare questa mattina visto che alcuni utenti hanno avanzato l’ipotesi estrema: i prodotti non sono stati nemmeno affidati al corriere ed il produttore è in attesa di arrivi da altri continenti.
Facchinetti ha parlato esplicitamente di leggende metropolitane, visto che il ciclo produttivo di un device ammonta a 50-60 giorni. Qualora la tesi fosse vera, in riferimento ad un presunto ordine proveniente dall’estero e alla mancanza di Stonex One “a terra”, i tempi di consegna dei modelli regolarmente giunti nelle case degli italiani sarebbero stati molto più lunghi.
Il numero di pezzi che hanno fatto registrare problemi di consegna ammonta a 300, ma le problematiche che possono occorrere sono molteplici. Ad oggi, a detta di Facchinetti, hanno fatto recesso appena 60 persone, a conti fatti un valore bel al dì sotto della media.
Ricapitolando, stiamo parlando di trecento pezzi che, tra le altre cose, potrebbero aver presentato dei problemi hardware e dei difetti di fabbricazione. Insomma, l’intento è quello di consegnare a tutti uno Stonex One perfettamente funzionante. Il resto sono solo “leggende metropolitane”, stando alla chiusura di Facchinetti.
Ma ti pagano per leccare il sedere ogni santa volta?
E no cara io dal 29 maggio il preordine ,poi problemi con postapay poi ritardo e poi ritardi anche,.ma con questo non voglio denigrare l’azienda,però essere obbietivi, disorganizzazione,e risposte un po’ vaghe,è un po di se permetti delusione lavrei,spero che il dispositivo sia ben funzionante, è buono perché i soldi erano buoni e non falsi,ormai mi sn rassegnata,
Tutto il mio supporto a Facchinetti e alla sua impresa! Ogni inizio ha le sue problematiche ma rendiamo onore al merito per il coraggio e l’intraprendenza del suo giovane team! Forza ragazzi, un ritardo di qualche giorno non cambia la vita a nessuno!