Le ultime ore sono state piuttosto movimentate per lo Stonex One e per il produttore, soprattutto nel caso in cui siate frequentatori dei gruppi Facebook che affrontano le vicende di questo discusso dispositivo. In particolare, nella serata di ieri un utente ha riportato dichiarazioni inizialmente attribuite ad AltroConsumo, che avrebbe assunto una posizione talmente dura nei confronti del progetto da anticipare una sentenza di AgCom sul blocco delle vendite del device.
In aggiunta, la segnalazione del presunto messaggio di AltroConsumo ha fatto emergere costi di dogana da aggiungere al normale prezzo dello Stonex One, alla luce delle indiscrezioni riguardante la provenienza dalla Cina del nuovo dispositivo dotato del sistema operativo CiaoOS. Accuse estremamente gravi, ma alcune ricerche (condotte anche dal sottoscritto) hanno consentito di smascherare immediatamente il fake: nessun costo di dogana e nessuna brutta sorpresa associata all’acquisto dello Stonex One.
In primo luogo ho interpellato Francesco Facchinetti e Davide Erba, CEO di Stonex, che hanno preso immediatamente le distanze dalla “denuncia” e, una volta smascherato il fake, hanno avviato l’iter legale per i danni procurati dall’utente in questione e dal falso messaggio attribuito ad AltroConsumo.
Parallelamente, Altroconsumo mi ha detto di avere come unico riferimento l’apposito articolo pubblicato nei giorni scorsi, in cui si è parlato dell’esperienza di acquisto dello Stonex One senza riferimenti negativi e lesivi per il produttore. Insomma, tanto rumore per nulla, ma soprattutto nessuna preoccupazione per gli utenti meno esperti che si apprestano ad acquistare lo Stonex One, visto che tutte le parti chiamate in causa dal post diffamatorio, frutto della scellerata iniziativa di un utente hanno preso le distanze dal messaggio incriminato.
Anzi, nel caso di Stonex ci saranno anche delle conseguenze legali per chi ha dato vita a tutto questo. Il tutto mentre le vendite vanno a gonfie vele, al punto che l’intera edizione #Galileo dello Stonex One è andata esaurita in queste ore.
Aggiornamento ore 12.33: Facchinetti poco fa mi ha rilasciato una dichiarazione:
“Tutte le persone che hanno creato e supportato questa menzogna verranno perseguitato. Si rischia da 1 a 5 anni per furto di identità“.
Siamo alla frutta!! Il “trollismo” esagerato può portare a questo odio e manie di protagonismo. Aria fritta. La gente pensa di diffamare e sparare sul lavoro altrui davanti ad una tastiera senza dare il minimo di peso al male che può portare alla parte lesa e, soprattutto, a lei stessa!