Salvatore Esposito è arrivato a sorpresa al Giffoni Film Festival 2015 nella penultima giornata della kermesse, sabato 25 luglio: l’interprete di Genny Savastano in Gomorra – La Serie è tornato nella Cittadella del cinema per ragazzi di Giffoni Valle Piana a un anno di distanza dalla sua prima partecipazione per presentare un nuovo progetto, un esperimento al quale tiene molto per la sua valenza sociale e per il modo in cui è nato.
Al Giffoni 2015 Esposito ha presentato il cortometraggio Carvina, la storia di 3 ragazzi annoiati e viziati che sperano di cambiare radicalmente la loro vita con un colpo di fortuna e lo rincorrono giocando compulsivamente al gratta e vinci. Nato da un’iniziativa di crowdfunding, una co-produzione condivisa in cui i donatori sono entrati a far parte del progetto stesso, Carvina è il frutto dell’idea di tre giovani ticinesi, il regista Luca Marcionelli, l’attrice Elena Aglaja Amadò e l’attore Andrea Carpinteri.
Let’s start !!! @giffonifilmfest & #Carvina pic.twitter.com/PMHrIPp5Z6
— Salvatore Esposito (@SalvioEspo) 25 Luglio 2015
La stella di Gomorra – La serie ha prestato volentieri al progetto il suo volto e la sua popolarità, ormai alle stelle dopo il successo di pubblico della chiacchieratissima produzione Sky, per accendere i riflettori su un tema importante come quello del gioco e dei suoi rischi, ma più in generale alla questione della ricerca della felicità.
Abbiamo incontrato Salvatore Esposito al Giffoni Film Festival 2015 e ci siamo fatti raccontare il progetto di Carvina: ne abbiamo approfittato per chiedergli quale è stato il momento che identifica come svolta nella sua vita e ci ha spiegato di aver ricevuto una sorta di chiamata alla recitazione – “Forse è stato un angelo” ha detto ai nostri microfoni – che lo ha spinto a cambiare radicalmente i suoi progetti spingendolo a lasciare il suo lavoro in una nota catena di fast food per tentare seriamente la strada della recitazione. Cosa succederà a Genny Savastano in Gomorra 2? Ecco come ci ha risposto Salvatore Esposito!