La giornata di ieri è stata cruciale per lo Stonex One. Come vi ho riportato praticamente in tempo reale, Facchinetti ha annunciato il via alle vendite a partire dal prossimo 22 luglio, anche se ad oggi restano senza risposta alcune domande cruciali. La più ricorrente, per forza di cose, riguarda l’ordine in cui avverranno le consegne del nuovo top di gamma Android.
In pole position avremo chi è stato più rapido ad effettuare il preordine dello Stonex One (per poi effettuare il pagamento in leggero ritardo una volta avviata la macchina commerciale mercoledì prossimo), oppure coloro che semplicemente porteranno a termine il pagamento in tempi più ristretti? Questa mattina ho provato a chiedere informazioni sul tema direttamente al team Stonex, così come a proposito dei dettagli sulla spedizione (tempi, costi, etc.), ma ufficialmente i ragazzi si sono limitati a dire che nei prossimi giorni verranno rilasciati i dettagli del caso.
Nel giorno in cui siamo venuti a conoscenza della commercializzazione a sorpresa anche negli Stati Uniti (fermo restando che l’appuntamento è stato fissato a settembre e non a luglio in questo caso), il team Stonex ci ha dato qualche dettaglio in più anche per quanto riguarda la diffusione dei suoi accessori:
“Ciao nei prossimi giorni sarà comunicato il prezzo dei vari accessori, la TPU andrà sopra alla scocca con la scritta #Galileo, per quanto riguarda la vendita partirà assieme allo #StonexOne“.
Insomma, chi riuscirà ad acquistare subito lo Stonex One potrà immediatamente abbinargli la cover e tutti gli altri accessori che ci saranno presentati. Maggiori dettagli in questo senso dovrebbero emergere prima dell’appuntamento di mercoledì. Che ne dite? Comincia a crescere l’attesa nei confronti del nuovo progetto di Facchinetti?
Piu che crescere l’ansia dell’attesa, è come l’incoscienza della paura dell’avvicinarsi ad un baratro, pensando di saltarlo senza aver mai visto … notizie, curiosità, gissip, sono strumenti e furberie pubicitarie vecchie che hanno fatto il loro tempo…questo tempo che divora giornalmente in senso esponenziale le trovate tecnologiche, tirare troppo l’elastico si corre il rischio di spezzarsi e non c’è Vanni o saggio che tenga.