Dario Argento: questo sconosciuto. Verrebbe da parafrasare così, in questo modo: in maniera sarcastica ed estremamente brutale. In realtà Dario Argento probabile che sia sconosciuto alle nuove leve, ma non lo è per chi, oltre essere avanti con gli anni, è anche un cultore del genere horror. Lui è stato (e per certi versi lo è ancora), il maestro del brivido. Credo basti citare, giusto per sintetizzare e nel caso ci fosse qualche giovanissimo in vena di approfondire velocemente, due titoli storici: Profondo Rosso e Suspiria. Le citazioni sono solo apparentemente casuali perché, come anticipato dal titolo di questo post, ci sarebbe in progetto un remake proprio per Suspiria. Ma se ne conosce poco o nulla.
A far ritornare in auge l’ipotesi, in questi giorni, è stato il regista David Gordon Green (Strafumati e Prince Avalanche fra i suoi lavori), per il semplice motivo che lui stesso, per un certo periodo, è sembrato essere candidato all’operazione. Ma così non è, o non dovrebbe essere. Lo stesso regista però, interrogato in proposito in questi giorni, ha ridestato interesse e curiosità sull’eventualità che questo progetto vada in porto, perché ha dichiarato di essere molto fiducioso sul fatto stesso che il tutto sarà portato avanti da un grande regista italiano, che ha incontrato proprio pochi giorni addietro. Sarà vero? E, nel caso, chi potrebbe essere? Qualcuno ha fatto il nome di Federico Zampaglione, forse meglio conosciuto come cantante dei Tiro Mancino, che da qualche anno si è cimentato con la regia di film horror, anche con risultati lodevoli ( il suo film Shadow, omaggio appunto al genere horror italiano degli anni settanta e ottanta, cita fra gli altri anche Dario Argento, ed è stato addirittura definito, da alcuni, come un esempio di “rinascita dell’horror italiano”).
Ma francamente, con rispetto parlando, due sono le cose: o Green ha esagerato nell’indicare un “grande regista italiano”, o stiamo parlando di qualcun altro. Parere personale, beninteso. Quindi? Quindi niente, attendiamo news e precisazioni, come sempre. Che poi sia un bene, o un male mettere mano ad un remake di Suspiria, questo è un discorso che potremmo affrontare in seguito se, come e con chi, eventualmente, si farà il tutto. Per quanto riguarda invece Dario Argento, ricordiamo che lo avevamo lasciato (esattamente qui) in modalità crowfunding per il suo Sandman (che fra l’altro dovrebbe vedere come protagonista Iggy Pop). Una situazione un po’ “imbarazzante” per certi versi. Soprattutto per un grande regista che ha segnato la storia dell’horror italiano e che da un po’ non riesce a rialzarsi.